Orsara di Puglia (Fg)
Vescovo e Green economy
“L’agricoltura, i settori dell’agroalimentare e della ristorazione di qualità, sono segmenti sempre più vitali per l'economia e rappresentano una leva fondamentale, per lo sviluppo e la crescita del tessuto sociale". E' intesa in tal senso l'’iniziativa della Diocesi Lucera-Troia e del Vescovo, Mons. Domenico Cornacchia, che nello scenario di Villa Jamele, a Orsara di Puglia, chiama al confronto su questi temi: istituzioni, imprenditori e associazioni del territorio.
Tommaso Lecce, sindaco di Orsara di P., esprime soddisfazione per l'incontro voluto nel suo comprensorio territoriale: “Ristorazione e economia sociale”, in programma il 24 febbraio alle ore 17,00, a cui seguirà una degustazione animata dei piatti che hanno reso Peppe Zullo, l'alfiere del chilometro zero, tra ii cuochi italiani più conosciuti e apprezzati.
“Crediamo fortemente nelle vocazioni del nostro territorio”, sostiene il sindaco di Orsara di Puglia (Fg), Tommaso Lecce. "Il lavoro della Giunta va in questa direzione, approvare una lunga serie di progetti, iniziative e provvedimenti utili alla valorizzazione delle risorse ambientali e alla dotazione infrastrutturale delle zone rurali”.

Un lavoro premiato nel 2012 con l’assegnazione al Comune di Orsara di Puglia del premio “Antichi sapori delle Puglie”, il sesto marchio di qualità riconosciuto al Comune del Subappennino Dauno negli ultimi 6 anni: nel 2007, il “paese dell’Orsa” è stato premiato con l’ingresso nella rete delle Cittaslow; nel 2010 sono arrivati la “Bandiera Arancione” del Touring Club Italiano e il marchio di “Comune amico del turismo itinerante” assegnato da una rete nazionale di associazioni che mette insieme 108 gruppi italiani di camperisti.
Nel 2011, la Cia (Confederazione Italiana Agricoltori) ha riconosciuto a Orsara di Puglia la “Bandiera Verde-Agricoltura 2011”, marchio di qualità nazionale che attesta la bontà delle politiche attuate per promuovere “la qualità e la tipicità delle produzioni agroalimentari”; nel 2012, infine, sono arrivati dapprima l’ingresso nella “Rete italiana di cultura popolare”, poi il premio “Antichi Sapori delle Puglie”.
(gelormini@affaritaliani.it)