Bari per Sblocca Italia
Il Teatro Margherita
La lettera che il Sindaco di Bari Michele Emiliano ha inviato al Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, per la segnalazione relativa al progetto Sblocca Italia:
“Caro Presidente,
con riferimento al provvedimento Sblocca Italia, sentito il parere del sindaco neo-eletto della città di Bari Antonio Decaro che si insedierà tra pochi giorni, nonché il parere del direttore generale del Comune di Bari, si segnala quale intervento prioritario l’acquisizione al patrimonio comunale, e quindi alla disponibilità e fruizione pubblica, del Teatro Margherita, attualmente di proprietà dello Stato.
Il Margherita è uno dei teatri storici di Bari, edificato tra il 1912 ed il 1914 nell'ansa del vecchio porto, su pilastri fondati nel mare. Chiuso nel 1980, il teatro è stato riaperto dopo trent’anni, nel 2009, dopo la sua messa in sicurezza dal punto di vista del consolidamento statico, sebbene in attesa di una complessiva ristrutturazione degli spazi interni.

Per consentire la riapertura, ho avviato cinque anni fa, mediante la sottoscrizione di un protocollo di intesa, le procedure relative alla acquisizione del bene architettonico mediante un’operazione di permuta, tra Comune di Bari, Agenzia del Demanio e Direzione regionale dei beni culturali, che prevede la cessione da parte del Comune di immobili che consentirebbero il completamento della Cittadella della Cultura (Biblioteca nazionale e Archivio storico) in cambio della acquisizione del Teatro Margherita e del vecchio edificio del Mercato del pesce.
Tale iter non si è ancora completato, nonostante tutte le attività propedeutiche siano state ultimate sia da parte comunale sia da parte dell’Agenzia del Demanio.
Data l’importanza e la valenza culturale della succitata operazione sarebbe auspicabile la definizione delle procedure di permuta, nonché il finanziamento degli interventi di riqualificazione degli spazi interni per una somma di dieci milioni di euro”.