Stefàno: 'La Puglia in più'
I percorsi dell'innovazione
di Antonio V. Gelormini
Non disperdere e mettere a frutto quanto di buono è stato seminato in circa dieci anni di azione amministriva caparbia, innovativa, lungimirante e proficua. I risultati sono evidenti e la Puglia, soprattutto nei settori dell'Agricoltura e del Turismo, è diventata modello, non solo nazionale, e brand affermato di fortissimo richiamo. Settori che insieme fanno Cultura.
Con l'incontro pubblico all'Hotel Boscolo di Bari, si chiude la tappa barese de "La Puglia in più", la campagna itinerante nel territorio Pugliese, organizzata dal movimento LPPV. Dario Stefàno ha incontrato imprenditori ed esponenti del mondo della Università, delle associazioni di categoria, per un altro capitolo -questa volta in territorio barese - del viaggio che vede lo stesso Stefàno e i referenti locali del movimento a stretto contatto con ricercatori, lavoratori, giovani impegnati nel sociale ed esponenti del sistema produttivo, per un confronto aperto su idee e proposte per il futuro.
“Mi fa molto piacere ritrovare e riscontrare – afferma Stefàno – gli ottimi risultati delle politiche di avanguardia e delle scelte di governo che la Regione Puglia ha messo in campo in questi nove anni. Negli incontri e nelle occasioni di confronto di questi giorni, ho avuto modo di ricevere un feedback significativo: sono tantissime le persone che sperano venga alimentato in maggior misura questo circuito virtuoso di crescita e di cambiamento. E altrettante sono le realtà desiderose di nuovi strumenti e nuove piattaforme per continuare il processo di innovazione e di crescita".

"Il Centrosinistra - continua Stefàno - ha il dovere di non disperdere tutto il valore accumulato in questi anni sul territorio e di continuare a sostenere e valorizzare il processo di cambiamento. Non dobbiamo fermarci ora - dice - ma dobbiamo nutrire forte l'ambizione di continuare sulla traiettoria tracciata e lavorare per continuare a costruire una dimensione solida di sviluppo."