Taranto, Tamburrano dopo Florido. Vince l’uomo delle “larghe intese”
Bari – Martino Tamburrano è il nuovo Presidente della Provincia di Taranto. In pole sin dal principio ed al centro della burrasca sulle larghe intese che ha terremotato il Pd, il Sindaco di Massafra incassa il 64% delle preferenze, lasciando al democratico Gianfranco Lopane solo 36 punti percentuali.
A poco è valsa la moral suasion di Michele Emiliano, costretto a tenere la barra dritta in direzione regionale, dopo l’accordo siglato a maggioranza nel capoluogo ionico dai big sponsors Michele Pelillo e Walter Musillo, con tanto di linea dura annunciata contro i “dissidenti”, pronti ad appoggiare Ippazio Stefàno come candidato di rottura. "Accettiamo il consiglio del Segretario regionale”, aveva assicurato l’ex assessore al Bilancio della Giunta Vendola, pur non risparmiando al Sindaco di Laterza ulteriori strali nei giorni a seguire.
A partire dalla mancanza di esperienza amministrativa del primo cittadino laertino e rimarcando che il suo nome, promosso a nomination unitaria, non costituisse la sintesi di tutte le posizioni Pd. Lo schiaffo, ora, resta e i numeri sono chiari: “A Taranto non perde Gianfranco Lopane, perde il PD e sopratutto l'idea che esista un partito. Abbiamo proprio #cambaitoverso. Peccato che sia quello sbagliato”, sbotta Adalisa Campanelli, all’attacco di “traditori che non hanno neppure il coraggio di dichiarare pubblicamente il loro voto...”.
E, se si conta che nella Bat le chances di Pasquale Cascella sono al lumicino e che a Foggia Franco Landella arriva alle urne con il voto ponderato a favore e la maggioranza nel capoluogo dauno, la strada per il centrosinistra sembra tutt’altro che in discesa.
(a.bucci1@libero.it)