Roma
Borseggiatori in manette: in 7 derubavano i turisti sui mezzi pubblici
Tra i ladri fermate anche due minorenni nomadi
I Carabinieri hanno fermato 7 persone accusate di furto ai danni di turisti e romani sui mezzi pubblici della capitale.
Due cittadine bosniache, di 38 e 22 anni, entrambe domiciliate a Pomezia e con precedenti, sono state arrestate all’interno del sottopasso del “Terminal Gianicolo”, mentre stavano tentando di rubare il portafoglio dall’interno di una borsa di una turista cinese.
In Corso Vittorio Emanuele, a bordo del bus della linea 64, un cittadino straniero, ha cercato di sfilare il portafogli ad un turista cinese che, accortasi delle sue intenzioni, è riuscito ad attirare l’attenzione dei Carabinieri. In manette è finito un uomo di 44 anni, di nazionalità romena, senza fissa dimora e con precedenti analoghi.
Poco più tardi a bordo dell'autobus pubblico della linea “H”, diretto alla Stazione Termini, all’altezza di piazza Venezia, due cittadini romeni, di 26 e 44 anni sono stati bloccati dai Carabinieri subito dopo aver rubato un telefono cellulare ed il portafoglio, custoditi in una tasca dello zaino che un turista italiano portava sulle spalle.
Infine, due donne nomadi, minorenni, entrambi domiciliate presso l’insediamento nomadi di Castel Romano hanno rubato il portafoglio ad un turista newyorkese ma sono state arrestate e accompagnate presso il centro di prima accoglienza per i minori di via Virginia Agnelli.
In tutti i casi la refurtiva è stata recuperata dai militari e riconsegnata alle vittime mentre gli arrestati maggiorenni sono stati trattenuti in attesa del rito direttissimo.