Ricerca e Premio So Fare 2018
Pillole d'Europa di Cinzia Boschiero
NOVITA’ NELLA RICERCA E PREMIO “SO FARE 2018”
PER STARE MEGLIO COME CITTADINI EUROPEI E CONOSCERE DIRITTE E TUTTE LE OPPORTUNITA' UTILI - In questa rubrica notizie flash sulle normative europee e internazionali, notizie internazionali ed europee utili e pratiche per la vita di tutti i giorni. E’ attivo un servizio di “A domanda, risposta” su bandi, agevolazioni, finanziamenti europei , borse di studio e di ricerca nazionali, regionali e locali per i lettori di Affaritaliani. Per richieste di informazioni scrivete a cinziaboschiero@gmail.com – oppure alla e-mail: dialogoconleuropa@gmail.com
Domanda: per favore cos’è Horizon Europe e cosa sono gli ERC? Ferdinando Vincenzi
Risposta: la Commissione europea ha proposto un bilancio di 100 miliardi di euro per il periodo 2021-2027 per il programma europeo di ricerca e sviluppo tecnologico denominato Horizon Europe - Orizzonte Europa e il programma Euratom di ricerca e formazione. Orizzonte Europa è stato presentato di recente. E sugli ERC , fondi per la ricerca che sono inseriti nel programma HORIZON Europe, se ne è parlato anche a Milano ad un incontro con Fondazione Cariplo e alla presenza del Presidente dello European Research Council (ERC), Jean-Pierre Bourguignon che si è confrontato con la comunità scientifica e di ricerca italiana sul futuro dell’ERC nel prossimo programma di finanziamento europeo alla ricerca e innovazione Horizon Europe. Massimo Gaudina, Capo della Rappresentanza in Italia della Commissione europea - Ufficio di Milano, ha ribadito :“investire in ricerca non èa solo quanto uno Stato dà e riceve dall’UE: i benefici di investimenti ambiziosi in ricerca andranno al di là delle frontiere della conoscenza”. I finanziamenti European Research Council (ERC) supportano ricercatori di qualsiasi nazionalità ed età che desiderino condurre un progetto di ricerca di frontiera su un tema da loro proposto (approccio "bottom-up"). Si incoraggiano proposte trasversali a vari ambiti disciplinari, progetti "pionieristici" che si rivolgano ad applicazioni e ambiti nuovi ed emergenti e che introducano approcci non convenzionali e innovativi. L’evento, organizzato in collaborazione tra APRE – Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea, la Rappresentanza in Italia della Commissione europea - Ufficio di Milano e Fondazione Cariplo, è parte di una serie di iniziative rivolte a contribuire alla definizione del futuro della ricerca. Horizon Europe è il programma più ambizioso di sempre per il finanziamento della ricerca e dell’innovazione. Questo programma continuerà a promuovere l’eccellenza scientifica in Europa attraverso il Consiglio europeo della ricerca e le borse di studio e gli scambi Marie Skłodowska-Curie, avvalendosi della consulenza scientifica, dell’assistenza tecnica e della ricerca specifica del Centro comune di ricerca (JRC). Aumenterà il livello di ambizione e rafforzerà l’impatto scientifico, economico e sociale dei finanziamenti dell’UE. Il pilastro Scienza aperta (25,8 miliardi di eur) sostiene progetti di ricerca d’avanguardia definiti e gestiti dagli stessi ricercatori attraverso il Consiglio europeo della ricerca (16,6 miliardi di eur), finanzia borse di studio e scambi per i ricercatori attraverso le azioni Marie Sklodowska-Curie (6,8 miliardi di eur) e investe in infrastrutture di ricerca di altissimo livello. Il pilastro Sfide globali e competitività industriale (52,7 miliardi di eur) sostiene in modo diretto la ricerca relativa alle sfide sociali, rafforza le capacità tecnologiche e industriali e definisce missioni a livello dell’UE fissando obiettivi ambiziosi per affrontare alcuni dei nostri problemi più grandi. Comprende anche le attività svolte dal Centro comune di ricerca (2,2 miliardi di eur), che sostiene i responsabili politici nazionali e dell’UE fornendo riscontri scientifici indipendenti e supporto tecnico. Il pilastro Innovazione aperta (13,5 miliardi di eur) mira a rendere l’Europa leader nell’innovazione in grado di creare nuovi mercati attraverso il Consiglio europeo per l’innovazione (10 miliardi di eur). Contribuirà a sviluppare il panorama europeo dell’innovazione, anche rafforzando ulteriormente l’Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT) per promuovere l’integrazione tra imprese, ricerca, istruzione superiore e imprenditorialità (3 miliardi di eur). Orizzonte Europa raddoppierà il sostegno per la “condivisione dell’eccellenza” agli Stati membri dell’UE nei loro sforzi per mettere a frutto il potenziale di ricerca e innovazione nazionale.
Domanda: soffro di AMD neovascolare e mio padre di degenerazione maculare senile e retinopatia diabetica, ci sono degli studi aggiornati europei o internazionali che possono darmi qualche notizia positiva? Michele Lorusso
Risposta: ci sono delle novità che sono state presentate a Milano ad un recente corso di aggiornamento per giornalisti. “Ci sono degli avanzamenti in questo ambito a livello europeo ed internazionale,” spiega il dott. Alfredo Pece, Direttore Clinica Oculistica Ospedale Melegnano–Milano e Presidente Fondazione Retina 3000 Onlus- Milano,”La Degenerazione Maculare Senile (AMD: Age Macular Degeneration) rappresenta la principale causa di cecità nei paesi industrializzati tra la popolazione al di sopra dei 65 anni di età e di perdita di acuità visiva nelle persone al di sopra dei 50 anni di età . In Italia più di 1 milione di persone sono affette da tale patologia. Ci sono due forme una essudativa e una atrofica. L’unico fattore di rischio significativo è l’età. Oggigiorno si diagnosticano meglio grazie a esami quali la biomicroscopia maculare, le retinografie con filtri Interferenziali, fluoroangiografie e/o ICG, OCT (esame non invasivo, di facile e rapida esecuzione). Le terapie per l’AMD neovascolare sono la fotocoagulazione laser , la terapia fotodinamica con verteporfina e le iniezioni intraoculari (terapie antiangiogeniche). L’ AMD è la causa più frequente di calo del visus nella popolazione con età > 65 anni. L’AMD neovascolare è la forma più aggressiva e più invalidante anche se meno frequente rispetto alla AMD atrofica. E’ molto importante, nei pazienti a rischio, effettuare prevenzione (supplementazione vitaminica, protezione dai raggi solari, abolizione del fumo, controllo della PA e della dislipidemia) ed automonitoraggio (test di Amsler). Attualmente la terapia intravitreale permette un arresto della progressione della malattia nel 90% dei casi e un miglioramento del visus in circa il 40% dei casi”. Compito del medico di base è indirizzare il prima possibile il paziente con sospetta AMD neovascolare a strutture oculistiche specializzate nella diagnosi e nella terapia della malattia.
Domanda: ho sentito parlare del premio SO FARE di cosa si tratta? Ludovica Brevieri
Risposta: il premio “So Fare” si svolge ogni anno viene assegnato dalla associazione Donneuropee Federcasalinghe ad una donna che si sia distinta per il Suo impegno sia sociale che nel lavoro e quest’anno ha vinto la bacchetta d’argento e la pergamena la campionessa paraolimpionica Graziana Saccocci, che è stata premiata alla presenza della Presidente Liliana Merlo e del dott. Danilo Mazzacane, segretario generale della associazione nazionale oculisti G.O.A.L. e segretario di Cisl Medici Lombardia.
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