Allegri e Sarri: dai maestri di Juventus e Napoli riparta il calcio italiano

Allegri e Sarri: dai maestri di Juventus e Napoli riparta il calcio italiano

Sono stranieri i principali interpreti, da Pjanic ad Hamsik, in attesa del ritorno sul proscenio di Mertens e Dybala. Ma l'anno orribile e....(S)Venturato del calcio italiano, fuori dal Mondiale, si chiude all'insegna di due venerati maestri nostrani, Max Allegri e Maurizio Sarri: il bel gioco collettivo viene prima del risultato! Gli applausi alla Juventus e al Napoli, da parte degli spettatori-delusi per i flop di rossoblù e granata, ma competenti e sportivi- di Bologna e Torino confermano che la strada dei bianconeri e dei campani è quella giusta : il sacrificio, il talento, la voglia di divertirsi assieme.

In particolare, il conte Max, mai così forte sulla panchina bianconera non sta sbagliando nulla, senza guardare in faccia nessuno

E si annunciano, nel 2018, bianconeri competitivi in Champion's e pronti alla sfida, avvincente, per il titolo, nella quale potranno inserirsi la Roma e l'Inter, qualora Di Francesco e Spalletti riusciranno a rimettere a punto i motori dei giallorossi e della "Beneamata", negli ultimi turni non apparsi al livello delle gioiose macchine da guerra di Napoli e Torino. I due top-coach toscani indicano ai prossimi responsabili della Nazionale le linee da seguire per la rifondazione del calcio : la voglia di divertirsi e di piacere al pubblico, anteposti calcoli e del vecchio gioco sparagnino di nonno Trap, gli schemi, che devono esaltare e non comprimere la classe dei top-player.