Allegri sarà ct della nazionale sino al 2018. E si porta Tassotti
La voce gira da qualche mese, quando ancora era sulla panca del Milan, ma ora prende più forza: Massimiliano Allegri sarà il prossimo commissario tecnico della nazionale italiana. Prenderà l'eredità di Cesare Prandelli subito dopo la fine dei Mondiali in Brasile. La speranza è che entri in carica quindi a metà luglio, magari nel day after di una finale vincente al Maracanà.
Ma questi sogni, la voce - rafforzata dalle indiscrezioni lanciate nelle scorse ora da TeleLombardia - è che il mister livornese ha già firmato un contratto quadriennale con la Federcalcio: da Euro 2016 in Francia sino al Mondiale 2018 che si giocherà a casa dello zar Fabio Capello in Russia.
Con Max Allegri ci sarà anche Mauro Tassotti come vice. Dunque, malgrado qualche addetto ai lavori ipotizzasse di recente che alla fine il Tasso sarebbe rimasto ancora rossonero oltre il suo contratto in scadenza del 30 giugno (una storia iniziata nel 1980), così non dovrebbe essere. Ergo, al fianco di Clarence Seedorf verrà effettivamente chiamato l'ex difensore rossonero Jaap Stam (finalmente libero dall'Ajax dove è assistente tecnico) come braccio destro.