Berardi ora raddoppia: "Mondiale? Se il ct chiama. E la Juventus...."
"Sono felice dopo questi giorni in Under 21, adesso torno a casa, nel mio club. Gli ultimi tre giorni per me sono stati bellissimi. Il Mondiale? Se il ct mi chiamera', ne prendero' atto e vedremo....". Ad affermarlo e' l'attaccante Domenico Berardi, autore di quattro gol domenica sera al Milan, dopo una tre giorni a Coverciano sfociata nel triangolare fra Under 21, Under 20 e Under 19 azzurre. "Non e' vero che non volevo parlare in questi giorni con la stampa. Sono uno che ama stare nel suo e non ama avere tutta la gente attorno che ho avuto in questi giorni".
"La Juventus? Vedremo... Per ora penso al Sassuolo - continua Berardi - il pallone di domenica scorsa l'ho messo in una bacheca a casa. In questi giorni resto umile, con i piedi per terra perche' devo ancora crescere e migliorare tanto". In precedenza aveva parlato di lui il ds del Sassuolo Nereo Bonato: "E' un ragazzo che ha avuto un impatto molto importante in serie A, un po' come lo aveva avuto gia' l'anno scorso in B. E' un profilo di calciatore molto importante per il calcio italiano, deve crescere. L'ambiente tranquillo che c'e' a Sassuolo gli sta permettendo di farlo con una certa serenita', la giusta calma, speriamo che anche nel girone di ritorno ci dia una mano. Deve completare la sua crescita, deve cercare di fare bene con il Sassuolo nella seconda parte di stagione, e quando saremo a maggio chi di dovere valutera' una sua eventuale convocazione in Nazionale maggiore. Il suo futuro? Resta fino a fine stagione al Sassuolo, e' in compartecipazione libera con la Juventus. Il Sassuolo deve pensare a salvarci, e solo dopo il club valutera' con la societa' bianconera il suo futuro".
Di Biagio "Berardi? Gli auguro Mondiale, pronto per Juve" - "Capisco l'effetto mediatico importante dopo i quattro gol segnati al Milan, ma Berardi e' un ragazzo molto tranquillo che vuole stare un po' in disparte in questo momento. Deve pero' capire che non e' piu' il Domenico di qualche tempo fa, ma un personaggio che sta diventando importante". Cosi' il ct dell'under 21 Gigi Di Biagio, al termine del triangolare svoltosi oggi presso il centro tecnico di Coverciano dai suoi azzurrini contro le Under 20 e Under 19 dell'Italia, parla del giovane bomber del Sassuolo. "Berardi come Cassano e Balotelli? Non ci siamo...", spiega Di Biagio. "Si e' anche detto - prosegue - che non ha voluto parlare perche' in questo momento dopo quattro gol e' un po' sopra le righe, ed invece ha una tranquillita' imparagonabile ad altri, e tiene tantissimo all'azzurro. E' stato felice di rientrare nel gruppo, mi ha dimostrato a parole e negli allenamenti di tenere molto alla maglia azzurra". C'e' chi ha addirittura preconizzato per Berardi una celere convocazione in Nazionale maggiore. "Il Mondiale? Mi auguro per lui che ci possa andare - sottolinea ancora il c.t. - Il nostro obiettivo e' mandare il maggior numero di giocatori in Nazionale A, quindi adesso dovra' confermare quanto di buono fatto nell'ultimo periodo. Ma se non andra' a questo Mondiale, credo che sicuramente andra' a quello successivo". Berardi fa parte del progetto azzurro, "e' venuto qui con tanta voglia, tanto entusiasmo. Adesso e' alla prima convocazione con il sottoscritto e sicuramente ce ne saranno delle altre. Lui alla Juve? Per la personalita' che ha e per la maturita' che ha dentro e fuori dal campo, credo che sia gia' pronto per i bianconeri".
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