Cavani non promette di restare a Napoli

Edinson Cavani si sente di fare solo una promessa: dare il massimo finche' indossera' la maglia del Napoli. Ospite d'onore di un evento promozionale, il Matador non si sbilancia sulla possibilita' di giocare con i partenopei la eventuale prossima Champions. "E' stato importante farlo con questa squadra e per una tifoseria incredibile - le parole raccolte da Radio Marte - Il Napoli e la citta' mi hanno dato tanto. Ora abbiamo una squadra ancora piu' matura e sara' ancora piu' all'altezza. Mi farebbe piacere, ma sappiamo tutti il calcio come e' fatto".

"Io a Napoli daro' il massimo fino all'ultimo giorno in cui saro' saro' qui e questo posso prometterlo", ha detto il calciatore. E tornando sulla sfida di San Siro pareggiata col Milan, l'ha definita "una gara molto combattuta e difficile. Anche loro sapevano cosa si giocavano, noi abbiamo provato a vincere, ci sta un po' di rammarico, avevamo la possibilita' di staccarci ancora di piu' per il secondo posto, ma non ci siamo riusciti. Il Milan, pero', e' un'ottima squadra e l'ha dimostrato pure in dieci. Noi adesso dobbiamo guardare avanti alla ricerca del nostro obiettivo che sembra bello. Il secondo posto non e' ancora blindato, dipendera' da noi renderlo inattaccabile, andiamo anche a caccia di chi e' davanti a noi. Il pallonetto? Ho fatto il massimo, ma Abbiati e' stato un campione e ha fatto una bella parata", conclude Cavani.

Il futuro dell'attaccante è incerto: grandi club europei come Real Madrid, Bayern Monaco, Chelsea, Psg o Manchester City, sarebbero pronti a scucire i 70 e passa milioni previsti dalla clausola rescissoria e accaparrasi il fuoriclasse uruguayano.