Ciclismo, il Giro del centenario parte dalla Sardegna

"Ospitare la partenza del Giro d'Italia nella straordinaria coincidenza della centesima edizione e' per la Sardegna non solo un grande onore, ma anche un'occasione speciale per raccontare in modo diverso il nostro territorio". L'ha dichiarato il presidente della Regione Francesco Pigliaru in occasione dell'ufficializzazione del programma dell'edizione 2017 del Giro d'Italia di ciclismo che partira' proprio dalla Sardegna. "Le tre tappe sarde offriranno una vista privilegiata sulle coste come sui percorsi dell'interno: paesaggi famosi, amati dai turisti di tutto il mondo, sfileranno accanto a scenari molto meno noti ma di altrettanto fascino".

La Sardegna sara' vista in 192 Paesi del mondo, 265 portali web e raccontata da oltre 2mila giornalisti. "Mi piace pensare che i ciclisti di tutto il mondo, vedendo il Giro d'Italia, s'innamorino dei nostri percorsi e abbiano voglia di venire qui da noi per scoprire la Sardegna pedalando", ha auspicato Pigliaru, ricordando gli investimenti avviati nel settore del cicloturismo.

"Con la partenza del Giro 2017, assicuriamo al nostro territorio la massima visibilita' internazionale e importanti ricadute sotto il profilo economico, grazie a una straordinaria iniziativa di promozione della destinazione, della sua qualita' della vita e del suo nuovo modello di sviluppo sostenibile", ha sottolineato l'assessore regionale del Turismo, Artigianato e Commercio Francesco Morandi, che ha partecipato a Milano alla presentazione della centesima edizione del Giro, alla presenza del ciclista Fabio Aru, del presidente del Cagliari Calcio Tommaso Giulini, del capitano della squadra rossblu Marco Storari, del presidente della Dinamo Basket Stefano Sardara e del capitano Jack Devecchi. "Le tre tappe isolane a inizio maggio, subito dopo Pasqua, rappresenteranno l'apertura della stagione turistica", ha aggiunto Morandi, "tassello fondamentale del piano di destagionalizzazione messo in atto per il triennio 2016-2018".