Ferrero: "Non vendo la Sampdoria, è una cavolata. E Montella..." - Affaritaliani.it

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Ferrero: "Non vendo la Sampdoria, è una cavolata. E Montella..."

Montella, la cessione della Sampdoria, il derby perso con il Genoa: parla Ferrero

"Non vendo la Sampdoria, escono fuori sempre tante cavolate, ma non vendo niente. Ferrero resta alla Samp perche' ama la Samp e lavora per questa societa' tante ore al giorno affinche' diventi una societa' migliore. In questo periodo non siamo stati fortunati, faremo tesoro degli errori commessi per poter tirare fuori da una cosa brutta, una altrettanto bella". Il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, non si tirera' indietro e, nonostante le voci che lo vorrebbero pronto a cedere il club, assicura di voler restare per costruire per la prossima stagione una squadra piu' competitiva.

"Faremo anche lo stadio a Genova, prendero' con il Genoa per 99 anni il Ferraris per cui giocheremo entrambi sullo stesso campo - aggiunge il numero uno dei blucerchiati a Radio Crc - Ci stiamo muovendo anche per cio' che concerne le infrastrutture, il centro sportivo. Poi, vedremo di fare anche uno stadio tutto nostro perche' e' fondamentale nel calcio".

Con Montella, dopo le dichiarazioni al veleno del post derby, il rapporto sembra agli sgoccioli (si parla di Milan e nazionale per il tecnico blucerchiato): "E' il nostro allenatore. E fatemi dire una cosa: quell'aggettivo indegno (detto dal ds Osti, ndr) e' stato strumentalizzato. Non c'ero, ma a volte quando si ragiona col cuore si dicono cose a caldo che non si pensano. Pero', mi pare avesse detto "partita non degna" e quindi non all'altezza, ma il derby e' da sempre una partita sentita, ma mi pare abbia chiesto scusa ai tifosi. L'anno prossimo? Il primo anno sono arrivato e abbiamo cantato 'non sara' un'avventura', al secondo anno il mondo ci ha impalato, l'anno prossimo vedremo".