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Rai, Benatia: "Confermo, insulti tragici e nessuno si prende la responsabilità"

Juventus, Benatia: "Insulti tragici e nessuno se ne assume le responsabilità!"

Benatia torna sul "marocchino di merda" che ha sentito in cuffia durante il collegamento con Rai Sport al termine di Juventus-Torino. "A seguito degli sconvenienti avvenimenti che hanno avuto luogo durante la mia intervista con il canale Rai Sport dopo la partita disputata con il Torino, ci tengo a confermare le parole che ho sentito nell’auricolare. Sappiate che altre due persone hanno sentito le stesse cose che ho sentito io. Il male che è stato commesso è tragico, ma la cosa più grave è non riconoscere i propri errori. Un’indagine è in corso! Voglio ringraziare il mio club, la Juventus, per il suo sostegno e i miei fans che mi hanno lasciato tanti messaggi. L’Italia è un Paese che ho nel cuore da anni, ma purtroppo come potete constatare esiste una minoranza intollerante. Sono marocchino ed estremamente fiero di esserlo!».


INSULTI RAZZISTI A BENATIA, MAZZOCCHI: "NON E' STATO UN TECNICO RAI"


Marco Mazzocchi, vicedirettore di Rai Sport, ha twittato. «Visto il rapporto diretto che ho con voi a insultare fuori
onda Medhi Benatia non è stato un tecnico RAI. Verificato. Certo».


Benatia, il comunicato RAI: 'Frasi razziste non pronunciate da dipendenti'


"Rai è sinceramente dispiaciuta per il deplorevole episodio di razzismo che ha coinvolto il calciatore della Juventus Benatia durante la trasmissione Calcio Champagne e che per fortuna non è stato accessibile ai telespettatori non essendo andato in onda. Rai ha messo in moto tutte le verifiche del caso per individuare il responsabile dell’accaduto e al momento gli approfondimenti tecnici istruiti portano a escludere che a pronunciare le inaccettabili frasi possa essere stato un dipendente dell’azienda. La ricerca andrà comunque avanti ma vista la gravità dell’accaduto Rai porge intanto la sua piena e totale solidarietà al calciatore e alla società per cui è tesserato".


Juventus-Torino, Benatia contro la Rai: "Mi hanno detto marocchino di m..."


Juventus-Torino porta mille veleni nel post partita dopo l'1-1 dello Stadium con Higuain che ha acciuffato il pareggio al 91esimo. Medhi Benatia durante le interviste ai microfoni Rai a un certo punto sente un insulto nei suoi confronti in cuffia. Il difensore bianconero si ferma e chiede: "Chi ha detto questo? Chi sta parlando?". La conduttrice Sabrina Gandolfi prova a giustificarsi: "Ci sono interferenze, continui pure. Non siamo noi". Poi preferisce chiudere in fretta il collegamento: "Se ci sono stati insulti chiaramente non siamo stati noi". Benatia, infastidito, lascia la postazione. Secondo quanto riportato successivamene dall'ufficio stampa della Juventus, al giocatore sarebbe stato detto: "Marocchino di m...", frase non proveniente dallo studio, ma arrivata in cuffia.

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