Cessione Milan, "salta la trattativa". Smentita Gancikoff e Fininvest

Salta la cessione del Milan al consorzio cinese di Gancikoff e Galatioto? La notizia pubblicata da un sito cinese viene smentita dallo stesso Gancikoff e da Fininvest. Il 16 agosto potrebbe esserci un incontro decisivo per le sorti del club rossonero di cui Berlusconi vuole vendere il 100%...

ECCO LE NOTIZIE DI GIORNATA

GANCIKOFF INCONTRA FININVEST IL 16 AGOSTO

Nicolas Gancikoff e i vertici di Fininvest si incontreranno il 16 agosto. Sarà il giorno del preliminare di vendita? Secondo quanto riporta Milannews in quella data Gancikoff dovrebbe presentare l’offerta fatta e finita, che prevede l’acquisto del 100% del Milan. Berlusconi infatti non torna indietro: cessione di tutto il Milan, senza che resti né il 20, né il 30% a Fininvest. Sembra che l’esclusiva concessa al consorzio cinese da Fininvest sia scaduta e in caso di mancata chiusura con il consorzio verranno prese in considerazione nuove proposte. Per il Milan sono dunque giorni decisivi: Sonny Wu e gli investitori cinesi sono al dentro o fuori.

FININVEST SMENTISCE LE VOCI DALLA CINA

Anche fonti Fininvest hanno smentito la notizia apparsa sul portale cinese dongqiudi.com secondo il quale la trattativa per la cessione del Milan al consorzio cinese sarebbe tramontata

GANCIKOFF SMENTISCE IL SITO CINESE

Ma Nicholas Gancikoff, l'advisor del consorzio cinese che dovrebbe diventare il prossimo amministratore delegato della società una volta chiusa la trattativa, contattato dalla Gazzetta dello Sport ha già smentito tutto.

L'INDISCREZIONE DELLA MATTINA DALLA CINA: "E' SALTATO TUTTO"

Milan, addio alla Cina. O forse no. Secondo il sito cinese dongqiudi.com, il consorzio guidato da Sonny Wu che ha in Sal Galatioto il suo rappresentate avrebbe abbandonato la trattativa con Fininvest e la famiglia Berlusconi per comprare il Milan. Il gruppo asiatico non sarebbe stato in grado di chiudere la trattativa e dopo i tanti slittamenti sul preliminare (dal 15 giugno a fine agosto) avrebbe alzato bandiera bianca.