Milan, Mr. Bee spaventato da cinesi rilancia l'offerta a Berlusconi
Le offerte dei cinesi e il nuovo incontro ad Arcore tra Berlusconi e Richar Lee (che rappresenta per l'appunto la cordata proveniente dalla Cina) sembrano aver sortito l'effetto voluto: Bee Taechaubol è pronto al rilancio. Il broker thailandese è preoccupato per la concorrenza e ha deciso di rilanciare per il Milan. Così, secondo quanto riporta la Gazzetta, ha cancellato la prima offerta per il 30% delle azioni rossonere (a circa 250 milioni) e ne ha formulata una seconda: 500 milioni di euro per il 60% circa delle quote del club.
Chi c'è dietro a Mr. Bee è un enigma ancora da risolvere: si parla di finanzieri thailandesi e di Singapore e qualcuno è convinto che faccia parte della 'squadra' anche il fondo Doyen Sports Investments.
Ad ogni modo, nel caso il Milan finisse nelle mani del broker thailandese, il nuovo ad sarebbe Pablo Victor Dana, un finanziere italiano che vive e lavora a Dubai e che ha fatto da tramite e traduttore fra Berlusconi e Bee Taechaubol. Adriano Galliani resterebbe in sella un anno per traghettare verso il nuovo corso, mentre a Barbara Berlusconi sarebbe conferito l'attuale incarico nel marketing e per il progetto stadio (si attende l'ok per la costruzione nella zona del Portello). Il nuovo direttore tecnico sarà Paolo Maldini, fortemente voluto da Mr. Bee.