Drifting e omaggio a Stefanelli al MotorShow. Le foto - Affaritaliani.it

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Drifting e omaggio a Stefanelli al MotorShow. Le foto

Anche il drifting è stato protagonista della 40esima edizione del Motor Show di Bologna

Anche il  drifting è stato protagonista della 40esima edizione del Motor Show di Bologna. La rassegna ha chiuso i battenti domenica con un successo che ha galvanizzato molto gli organizzatori, dopo lo stop dello scorso anno. L'edizione del quarantesimo anniversario ha registrato 200 mila visitatori, un dato che BolognaFiere interpreta come un segnale di "fiducia" da parte delle case automobilistiche e dello stesso pubblico. Già confermata l'edizione del 2017, prevista dal 2 al 10 dicembre.

L‘edizione 2016 ha avviato il progetto triennale di sviluppo dell’evento automobilistico italiano di riferimento e Motor Show si è confermato appuntamento chiave per il settore e per il suo pubblico. In nove giorni,dal 3 all’11 dicembre, Bologna ha ospitato 43 marchi automobilistici, 300 auto e 200 espositori su una superficie di 80.000 mq con 9 padiglioni, 7 aree e 86 auto per i test drive, 3 piste esterne più una coperta per i gokart. Senza dimenticare i 7 musei italiani, le 10 collezioni private e i registri storici di marca con 117 modelli eccezionali. Per Rino Drogo, Motor Show Director, “Il pubblico ha avuto di nuovo l’opportunità di sentire il rombo dei motori, l’odore delle ruote che sgommano sull’asfalto. Le persone al Motor Show si sono divertite, ecco questa è la vera passione e per noi è una grande soddisfazione”.

Affollate le tribune dell’area 48 Motul Arena dove si sono sfidati i grandi nomi del motorsport con oltre 30 gare e 300 piloti.

Nella giornata di mercoledì sono scese in pista anche le gomme fumanti e messe di traverso dei bolidi del drifting: quindici le autovetture che si sono sfidate nella tappa bolognese del King of Italy Drift Super Cup, organizzato da Emanuele Festival. A vincere, alla fine, è stato Salvatore Pignanelli.

La giornata al Motor Show ha avuto un sapore particolare per la grande famiglia del Drifting italiano. E’ stata, infatti, l’occasione per ricordare Andrea Stefanelli, un grande appassionato di questo sport e colonna di uno dei team protagonisti del campionato italiano ed europeo: l’Eb Racing di Rino Di Puppo. Le auto che si sono sfidate lungo il tracciato hanno voluto ricordare Andrea inserendo una grande dedica sul parabrezza anteriore. Un momento che ha coinvolto tutta la Motul Arena quando, prima dell’inizio della gara, lo speaker ha ricordato Andrea. Grande emozione nello scendere in pista da parte di Gianluca Lazzaroni, Saverio Rachele ed Amedeo Salomone, i tre piloti dell’Eb Racing, la squadra di Andrea e, per un pezzo di strada, la sua famiglia sportiva.