Mondiali, Cassani mette le fiches azzurre su Nibali
Vincenzo Nibali (Astana) sara' il capitano e punta di diamante della nazionale italiana che andra' all'assalto del titolo iridato su strada ai Mondiali di Ponferrada, in Spagna. La scelta forte dopo il trittico lombardo è stata l'esclusione di Filippo Pozzato nonostante i piazzamenti ottenuti, al quale è stato preferito Edoardo Zardini (Bardiani-Csf). Il leader sara' quindi lo Squalo di Messina, che sulle ascese spagnole potra' contare sul supporto di Fabio Aru (suo compagno di squadra nell'Astana), reduce da un'ottima Vuelta (chiusa al quinto posto con due splendide vittorie di tappa), e Giovanni Visconti (team Movistar, che e' anche la squadra dello spagnolo Alejandro Valverde), altra freccia all'arco di Cassani.
A completare il gruppo Daniele Bennati (Tinkoff-Saxo, la squadra di Alberto Contador, altro spagnolo e vincitore della Vuelta 2014)), Damiano Caruso (Cannondale), Giampaolo Caruso (Katusha), Sonny Colbrelli (Bardiani-Csf), Alessandro De Marchi (Cannondale), Davide Formolo (Cannondale) e Manuel Quinziato (Bmc). Rispetto all'iniziale lista di 16 corridori, oltre a Pozzato, sono stati tagliati Alessandro Vanotti, Enrico Gasparotto, Giacomo Nizzolo e Matteo Trentin.
Solo alla vigilia della gara, in programma il 28 settembre, Cassani decidera' i nove da presentare al via. "E' stato difficile fare delle scelte e le ho realizzate ricordando gli insegnamenti del grande Alfredo Martini. Ringrazio tutti gli azzurri che hanno fatto parte della rosa dei sedici pre-selezionati per il grande impegno che hanno messo in queste corse di osservazione".
"Abbiamo una squadra la cui ossatura e' composta da atleti che possono rendere difficile il mondiale, soprattutto sul finale di gara - sottolinea Cassani - Pozzato ha uno spunto veloce ma in salita deve difendersi ed e' un attendista. Ho preferito, per tipologia di percorso iridato e perche' dobbiamo fare una corsa aggressiva soprattutto sul finale, un corridore diverso. Mi hanno dato conferme, in quest'ottica, Zardini e Colbrelli. Alessandro Vanotti, per il tipo di strategia in gara e di corsa, non credo, anche in base alle sue caratteristiche che avrebbe potuto dare un contributo. Vincenzo Nibali con queste gare di osservazione e' come se stesse realizzando una piccola corsa a tappe ed e' normale, visto che e' stato a digiuno dalle competizioni per oltre un mese, avere giornate in cui non si ha le giuste sensazioni".
Il re del Tour punta di diamante, anche se "con lui attendiamo e valuteremo, in base alla sua condizione, il suo ruolo. Lui e' un vincente ed e' in grado anche di essere al servizio della squadra se necessario".
"D'accordo con le scelte del ct anche se e' sempre difficile realizzarle - commenta il presidente federale Renato Di Rocco - Tutte le Nazionali al via a Ponferrada saranno coese e competitive e sono sicuro che ogni atleta convocato onorera' la maglia azzurra". La nazionale si raduna domenica dalle 20 presso il Best Wester Cavalieri a Bra' (Cuneo). Alcuni atleti (Manuel Quinziato, Alessandro De Marchi e Daniele Bennati) saranno gia' in Spagna per la cronosquadre di club. Gli azzurri partiranno poi verso la Spagna con volo charter nella serata di mercoledi' 24.