James Rodriguez: "Ora voglio vincere il Pallone d'oro"
Un sogno realizzato ("la maglia del Real Madrid") e un altro da inseguire ("vincere il Pallone d'Oro". James Rodriguez, nuova stella dei blancos di Carlo Ancelotti, si racconta in una lunga intervista nel corso del programma "El Larguero" di "Cadena Ser". "Da anni sognavo di giocare nel Real Madrid, adesso lavoro per rimanere qui per tanti anni, lottero' fino alla morte per continuare a vivere questo sogno - ha dichiarato Rodriguez - sapevo di avere talento, ma nel calcio serve anche la fortuna ed e' importante fissare i propri obiettivi per poi cercare di raggiungerli in tutti i modi. Adesso ho un altro sogno: vincere il Pallone d'Oro".
Non ha avuto un'infanzia facile, racconta i suoi primi calci al pallone, che il suo idolo era Valderrama e il suo trasferimento al Banfield quando aveva 16 anni. "Non e' stato semplice - spiega il colombiano - ero un bambino e dovevo fare l'uomo, all'inizio piangevo, mi sentivo solo, pero' ho avuto la fortuna di giocare contro grandi campioni come Riquelme, Aimar, Almeida, Gallardo". Poi il passaggio al Porto ("una grande squadra, con me c'erano Falcao, Guarin, Lucho Gonzalez"), quindi il Monaco e poi il sogno Real. "Sono sempre stato madridista, amavo la squadra delle grandi stelle: c'era Zidane per me il miglior giocatore mai visto, Beckham, Roberto Carlos". La sua esplosione al Mondiale. "E' andato meglio di quanto sperassi sia per me che per la Colombia, ma la delusione per l'eliminazione con il Brasile e' stata enorme".
Al Real ha dovuto sudare per guadagnarsi il suo spazio. "Sono sempre rimasto tranquillo, sapevo che avevo bisogno di tempo, ma che lavorando avrei raggiunto i miei livelli. Io non sono un goleador alla Cristiano Ronaldo, uno che fa 60 reti a stagione". L'inizio stagione non e' stato facile neanche per il Real, ma adesso la squadra di Ancelotti ha trovato il passo giusto e l'ha dimostrato anche nel 'Clasico' con il Barcellona. "Ero sereno, ma avvertivo la pressione prima della partita, sapevamo che eravamo pronti e che potevamo far bene. Mi ha impressionato la gente gia' nel tragitto per lo stadio, ci incitavano con grande calore e certe immagini rimarranno per sempre impresse nella mia mente". Rodriguez non ha dubbi: "Il miglior giocatore del mondo adesso e' Cristiano Ronaldo, e' una macchina da gol, un fenomeno, ma soprattutto e' una grande persona. Lui, Ramos, Pepe e Marcelo sono quelli con cui ho legato di piu'". Il giocatore che invece lo ha sorpreso maggiormente e' "Isco, ha grande qualita', mi piace tantissimo". Considera l'Atletico Madrid "il rivale piu' duro" e ovviamente darebbe "a Cristiano Ronaldo il Pallone d'Oro, ma anch'io sogno di poterlo vincere un giorno".