Serie A, Marotta diffida la Lega. Caos calendari - Affaritaliani.it

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Serie A, Marotta diffida la Lega. Caos calendari

CORONAVIRUS: INTER A LEGA A, PRIMA RECUPERO CON SAMP E POI CON JUVE

L'Inter non concorda con il nuovo calendario proposto ai club per recuperare le partite rinviate a causa del coronavirus e chiede alla Lega di Serie A di recuperare prima la gara rinviata con la Sampdoria rispetto a quella con la Juventus. Il club nerazzurro lo ha fatto con una lettera inviata dall'ad dell'Inter Bebbe Marotta nella quale spiega che: "riteniamo che, ove si procedesse al recupero, si debba calendarizzare per prima la prima gara che era stata rinviata.

Dunque FC Internazionale Milano vs UC Sampdoria. E non, come propone la Lega, Juventus FC vs FC Internazionale Milano. Vi chiediamo gentilmente di esprimere la vostra opinione sul punto anche a tutela di un principio che dovrebbe  evidentemente valere per tutti", scrive Marotta nella lettera inviata alla Lega di A e a tutti i club della massima serie.

L'Inter prosegue poi sottolineando che "la proposta che ci avete trasmesso non è neppure valutabile atteso che non è completa. Non vi è infatti una data prevista per il recupero della gara FC Internazionale Milano vs UC Sampdoria. D'altro lato la proposta non è in ogni caso accettabile". Inoltre il club nerazzurro "richiede che nel prossimo weekend si giochi il turno di campionato come previsto dal sorteggio, ovvero, nel caso il Presidente della Lega ritenesse di dover far slittare tale turno di campionato per consentire il recupero di gare già rinviate, che si proceda al recupero delle gare rinviate per prime in ordine di tempo, unica ipotesi, quest'ultima, legittima ai sensi delle norme di Lega e Federazione che governano l'ordinamento sportivo".

L'inter quindi "si riserva ogni azione e/o iniziativa qualora fossero prese decisioni in violazione delle norme regolamentari sportive e federali ovvero tali da determinare un danno in capo alla società e/o alla salute dei propri dipendenti e tesserati", conclude la lettera firmata da Marotta.