Totti migliora dall'infortunio. Prandelli lo 'stoppa'

Totti migliora, piu' carichi di lavoro sul campo -
Francesco Totti, in accordo con lo staff sanitario della Roma, e' stato sottoposto ad ecografia e successiva visita di controllo svolta dal professor Mariani. Gli esami hanno evidenziato un miglioramento delle condizioni fisiche del fuoriclasse di Garcia, che dalle prossime ore aumentera' i carichi di lavoro sul campo. Sono previsti nuovi accertamenti tra circa 7 giorni e la speranza è di riaverlo in campo attorno a metà dicembre (match contro il Milan). Totti ha riportato una lesione muscolare il 18 ottobre scorso, nel primo tempo della sfida con il Napoli vinta 2-0 dai capitolini.
Prandelli prende tempo e metto in stand by Totti: "Per ora pensi a recuperare" - "I talenti sono la fortuna di tutti gli allenatori ma il tempo passa per tutti. E poi l'ultima volta che abbiamo parlato di lui non gli ha portato bene visto che si e' infortunato. Adesso deve pensare a recuperare con serenita', parliamo di quei giocatori che abbiamo". Cosi' il ct azzurro Cesare Prandelli, ai microfoni di Rai Sport, sul possibile ritorno in Nazionale di Totti in vista dei Mondiali del 2014 in Brasile.
Pallotta "Si puo' vincere senza follie" - Alla Roma sta cambiando il vento. Dopo due stagioni fallimentari ecco i giallorossi in testa, in lotta per il titolo. Una bella rivincita per chi, tre anni fa, ha deciso di investire in Italia. James Pallotta, presidente della Roma, si sta togliendo le prime soddisfazioni e gran parte del merito va riconosciuto a Rudi Garcia. "Lo avevamo in testa sin dall'inizio, solo che non era il primo della lista - racconta Pallotta in un'intervista a 'Repubblica' - da sempre ho voluto un allenatore straniero che si potesse confrontare piu' con il mondo che con l'Italia. Volevo qualcuno fresco, culturalmente non troppo coinvolto in un vecchio sistema. Rudi mi ha convinto e si e' spiegato in venti minuti di chiacchierata. Mi ha detto cosa voleva e in quale parte del campo. Anche i miei collaboratori in societa' sono stati fantastici". E osserva: vincere uno scudetto "non deve per forza significare follia e bilanci malandati". Sul mercato e' stato fatto un gran lavoro: "Abbiamo preso Strootman, capitano della nazionale olandese a 23 anni, Gervinho era stato allenato da Garcia a Lille, 28 gol in due stagioni, Ljajic e' un talento. Credo che sport e business possano andare insieme. Non e' irrazionale provarci. Una societa' puo' essere gestita con serieta', disciplina e conoscenza del mercato. Le cessioni di Lamela, Marquinhos e Osvaldo? abbiamo fatto un ragionamento. Ora sembra che la Roma sia stata solo fortunata, ma abbiamo lavorato dietro. Volevamo solidita' a centrocampo, una spina dorsale forte. Quando la squadra e' venuta in America ho visto un gruppo affiatato, pronto ad aiutarsi, contento di stare insieme. L'anno scorso invece la squadra era troppo giovane, senza leadership, ognuno andava per conto suo".