Milan, piove sul bagnato: legamenti della caviglia per Van Ginkel
Non bastasse l'infortunio che terrà fuori probabilmente per un paio di mesi ancora Ricky Montolivo, o Ricky Saponara fermo ai box dopo l'operazione al ginocchio sinistro di una decina di giorni fa, ecco un altro centrocampista di qualità del Milan che si ferma: trauma distorsivo con interessamento legamentoso alla caviglia destra per Marco Van Ginkel. Davvero una brutta doccia fredda per il 21enne olandese arrivato in prestito dal Chelsea e su cui Pippo Inzaghi confidava per dare un po' di qualità alla zona centrale rossonera.
Per Van Ginkel tra l'altro il 24 settembre è un giorno maledetto. Proprio 12 mesi fa un infortunio: in quel caso fu durante Swindon Town-Chelsea (anche quella volta in gol Fernando Torres) e il ginocchio cedette (a causa di una zolla messa male). Nove mesi fuori. Questa volta dovrebbero essere quattro le settimane di stop.
Per il resto qualche segnale positivo dall'infermeria e dal campo. Essien, tornato a disposizione, ha svolto degli scatti su distanze brevi. Ma soprattutto il brasiliano Alex, pronto per il Cesena, ha effettuato alcuni allunghi assieme a Pazzini, entrato ieri nel finale di gara.
Una buona notizia per il club di via Aldo Rossi nella serata agrodolce di Empoli arriva da Simone Verdi. Il 22enne dell'Oltrepo pavese ha mostrato lampi di classe e accelerazioni che confermano un talento sicuro (una mezzapunta capace di saltare l'uomo, veloce e con due piedi) su cui si scommetteva ai tempi della Primavera milanista. E' in comproprietà con il Torino e se dovesse dimostrare nuovi segni di crescita magari a fine stagione potrà riguadagnarsi la maglia rossonera. "E’ un talento pazzesco, ma per esplodere ha bisogno di un salto di qualità in zona realizzativa (cinque gol l'anno scorso in serie B, ndr). Sottoporta deve trovare la giusta cattiveria per incidere. Ma ha qualità eccezionali”, ha detto a Radio Sportiva il ds empolese Marcello Carli.