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Vacanza in crociera? Italiani primi in Europa

Di Eduardo Cagnazzi
La crociera piace sempre più e l’Italia si conferma l’unico Paese europeo sopra i 10 milioni di passeggeri movimentati. Lo anticipa il rapporto di riferimento nazionale sul settore crocieristico curato da Risposte Turismo che sarà presentato nel corso della quinta edizione di Italian Cruise Day, in programma venerdì 2 e sabato 3 ottobre presso l’Autorità portuale di Civitavecchia, partner dell’iniziativa. Secondo le stime della società di ricerca, a fine anno in Italia saranno circa 11,05 milioni i crocieristi movimentati dai porti nazionali (+6,01% sul 2014) e oltre 4.800 le toccate nave (+1,99%).
Le proiezioni mostrano un deciso incremento, rispetto ai dati a consuntivo registrati nel 2014, del numero di crocieristi movimentati dai porti italiani (+6,01% per un totale di 11,05 milioni); più contenuto, ma sempre in crescita, il numero di toccate nave (+1,99% per un totale di 4.875).
In termini di movimentazione passeggeri (imbarchi, sbarchi e transiti), il dato che si preannuncia per il 2015 si riavvicinerà a quello del 2013, sebbene inferiore al record assoluto registrato nel 2011 (11,5 milioni di passeggeri). Nonostante questo periodo di oscillazioni del traffico crocieristico, l’Italia si conferma l’unico paese europeo e mediterraneo ormai da cinque anni stabilmente sopra quota 10 milioni di passeggeri movimentati. La Liguria si confermerà la regione leader in Italia per numero di passeggeri movimentati nei propri porti, leadership ottenuta in virtù di oltre 2,5 milioni di passeggeri in transito (+6,1% sul 2014), seguita dal Lazio (poco più di 2,3 milioni di passeggeri, +7,5%), Veneto (1,6 milioni di passeggeri, -7,8%), Campania (circa 1,5 milioni di passeggeri, +7%). La classifica previsionale delle toccate nave vedrà una leadership contesa tra la Sicilia (stimati 821 approdi nei porti di Palermo, Messina, Trapani, Catania, Giardini Naxos, Cefalù, Siracusa, Lipari, Porto Empedocle e Licata), la Liguria con 820 (porti di Genova, La Spezia, Savona, Sanremo, Santa Margherita Ligure, Rapallo, Porto Venere, Lerici e Portofino) ed il Lazio (816 nei porti di Civitavecchia, Ponza e Gaeta).
Significativi i risultati del Friuli Venezia Giulia che risale di due posizioni tra le regioni italiane e che mostra la migliore variazione percentuale sia in termini di passeggeri movimentati che toccate nave. A doppia cifra positiva anche le stime sulla crescita della Sardegna.
Analizzando nel dettaglio i risultati conseguiti dai singoli porti, secondo le stime di Risposte Turismo nel 2015 Civitavecchia si confermerà al primo posto con circa 2,3 milioni di passeggeri movimentati (+7,6% sul 2014) e 793 toccate nave (-4,7%), seguita da Venezia con 1,6 milioni di passeggeri (-7,7%) e 524 toccate nave (+7,4%) e Napoli con circa 1,2 milioni di passeggeri (+7,7%) e 450 toccate nave (+12,8%).
“Come già accaduto di recente -commenta Francesco di Cesare, presidente di Risposte Turismo- a variazioni negative registrate in un anno, il 2014 sul 2013, ne seguono di positive (il 2015 sul 2014), proseguendo così nel disegno di una curva che cambia spesso direzione, segno di un periodo di sostanziale stabilità nel medio periodo. Bisognerà attendere le prime previsioni per il 2016, che annunceremo il 2 ottobre, per capire se il comparto si avvia a riprendere una reale e costante crescita o si manterrà all’interno del quadro e dello scenario che hanno caratterizzato gli ultimi anni”.