Borsa: Buona partenza per l'Europa dopo la Fed

Partenza positiva per Piazza Affari e per le Borse europee, che si allineano a Wall Street all'indomani della Fed. La banca centrale americana, come atteso, non ha alzato i tassi di interesse e ha congelato le prossime mosse, vista la ripresa incerta. Per il 2016, dunque, dovrebbero essere due e non quattro i rialzi del costo del denaro. A Milano il Ftse Mib sale dello 0,65% a 18.850 punti e il Ftse All Share dello 0,58% a 20.495 punti. Positive anche Parigi (+0,67%), Londra (+0,54%) e Francoforte (+0,48%). In rialzo i petroliferi, con il greggio in deciso progresso in vista del nuovo vertice tra Paesi Opec e non Opec del prossimo 17 aprile a Doha. Il Brent sale del 2,01% a 41,01 dollari al barile, mentre il Wti avanza del 2,42% a 40,97 dollari al barile. A Piazza Affari guidano i rialzi Saipem (+1,84%), Tenaris (+1,77%) ed Eni (+1,87%). In rialzo anche Mps (+1,76%). In coda al listino Finmeccanica (-3%) dopo i dati 2015 che saranno presentati stamattina. Male anche il Banco Popolare (-2,5%) mentre sembra complicarsi la fusione con Bpm (+1,34%). Sul mercato valutario, il dollaro ha perso terreno dopo la Fed ieri sera e l'euro ne approfitta risalendo ai massimi dell'ultimo mese sopra 1,12 a 1,12753 dopo un top a 1,128 (da 1,1076 ieri in chiusra). Euro/yen poco mosso a 125,81 (da 125,84) mentre il biglietto verde soffre anche contro la divisa giapponese a 111,57 (da 113,63).