Borsa: Draghi non basta ai mercati, Piazza Affari chiude a -0,5%

La Bce azzera i tassi ma le Borse non si scaldano. Anzi, dopo una fiammata al rialzo (con Milano che era arrivata a guadagnare il 4%), i listini europei hanno chiuso in rosso complice il taglio alle stime di Francoforte sull'inflazione 2016, l'apertura negativa di Wall Street e il calo del greggio (-2% sotto i 38 dollari al barile a New York). Alla fine Piazza Affari cede lo 0,5% trascinata al ribasso dal comparto della moda (Yoox e Moncler cedono rispettivamente il 5,2% e il 3,7%) e dai petroliferi con Saipem (-3,9% e sotto il prezzo del recente aumento di capitale) ed Eni (-3,4%). Rimbalzano invece le banche con Bpm (+4,9%) e Unicredit (+2,3%) - favorite dal taglio dei tassi, deciso dalla Bce, sulle aste Tltro 2 - e le utility, guidate da A2A (+2,2%). Sul mercato valutario, l'euro - inizialmente sceso dopo l'annuncio sui tassi sotto 1,09 dollari - chiude in volata sul biglietto verde a 1,117 (da 1,10 di ieri sera) e a 126,36 yen (da 124,67). Dollaro/yen a 112,95 (da 113,35).