Café Philo
A Capri una settimana dedicata al Futuro. Finazzer Flory la presenta ad Affari

A Capri una settimana dedicata al Futuro. Dal 20 al 27 luglio si terrà la seconda edizione del Festival ideato da Massimiliano Finazzer Flory e promosso dall'Assessorato alla Cultura ed Eventi della Città di Capri in collaborazione con il Polo Museale della Campania per chiederci cos'è l'uomo, cos'è la vita.
Ogni giorno scienziati e artisti di fama mondiale, tra cui gli italiani Edoardo Boncinelli e Giulio Giorello, parleranno di quello che non sappiamo della cultura scientifica cercando di capire quello che serve, e quello che manca per comprendere il progresso. "Perché è importante sapere che cosa non sappiamo? Perché sapere ci rende liberi. Ma liberi da cosa? Liberi da noi stessi. Dai pregiudizi e dagli stereotipi che ci affollano - spiega in esclusiva ad Affaritaliani.it l'ideatore Massimiliano Finazzer Flory. Questa Settimana del Futuro si rivolge a una domanda di conoscenza. Perché in Italia la cultura sembra interessare sempre meno. Le tavole rotonde sono diventate tavole calde… le fibre ottiche sostituiscono le fibre nervose. L'intelligenza artificiale progredisce, ma quella umana continua ad avere gli stessi problemi. Eppure l'Italia potrebbe essere un Paese unico ma senza un'autentica cittadinanza scientifica quella umanistica non basta. Non abbiamo capito che la civiltà non si trasmette biologicamente. Ma solo con la cultura".
Prosegue: "Non abbiamo capito che anche una civiltà può essere perduta e si può perdere in qualsiasi momento. Mi piace citare un'affermazione di Pier Paolo Pasolini quando dice 'non si tratta di conoscere la seconda legge della termodinamica … ma di fare nostro il rischio della scienza, che non proietta nessun idillio nel futuro, ma ipotesi dopo ipotesi mette continuamente a repentaglio tutto, e non vede nel futuro che una serie di nuove ipotesi...'".
Questo festival dunque come si pone? "Questo Festival non ha nulla da festeggiare. Anzi vuole rappresentare una scena seria ispirando conoscenze e buone pratiche verso noi stessi facendo propria la frase di Riccardo II in Shakespeare 'farò della mia mente la madre e del mio spirito il padre, e i due genereranno progenie di pensieri che altri pensieri genereranno'. Da questo punto di vista l'eroe del nostro tempo è e continuerà ad essere il nostro Leonardo da Vinci. Soprattutto se prendiamo sul serio quanto giustamente indica Fritjof Capra 'abbiamo bisogno urgente di una scienza che ci riconnette alla Terra vivente. Questo è precisamente il tipo di pensiero e di scienza che Leonardo da Vinci precorse è delineò cinquecento anni fa, al culmine del Rinascimento all'alba della moderna età della scienza'. L'arte di Leonardo gli serve nella sua ricerca insistente dei segreti nascosti della vita".
Perchè proprio Leonardo? "Perché la sintesi Leonardesca è una sintesi tra arte, scienza e design; e in ciascuna delle tre dimensioni riconosce la natura come guida e modello.
Leonardo capiva benissimo che alla fine, la natura e l'origine della vita sarebbero rimaste un mistero. Da qui si evince che cosa ci aspettiamo dalla Settimana di un Futuro che già c'è. Non solo di abbandonare l'idea che esistano due culture, quella umanistica e scientifica, ma anche e soprattutto come direbbe il mio Leonardo 'nessuna cosa si può ne amare ne odiare se non sia ha una grande cognizione di quella'".
PROGRAMMA
LUNEDÌ 20 LUGLIO ORE 19:00 Grotta di Matermania
"Cosa non sappiamo dell'isola" con il geografo Franco Farinelli
MARTEDÌ 21 LUGLIO ORE 19:00 Villa Lysis
"Cosa non sappiamo dell'arte contemporanea" discussione con artisti, collezionisti e galleristi
MERCOLEDÌ 22 LUGLIO ORE 19:00 Sala Azzurra Centro Congressi
"Cosa non sappiamo della scienza" con il genetista Edoardo Boncinelli
GIOVEDÌ 23 LUGLIO ORE 19:00 Giardini di Augusto
"Cosa non sappiamo della libertà" con il filosofo della scienza Giulio Giorello
VENERDÌ 24 LUGLIO ORE 19:00 Centro Caprense I. Cerio
"Cosa non sappiamo di internet"
con Marco Corsaro e Amedeo Guffati fondatori di 77Agency
SABATO 25 LUGLIO ORE 21:30 Certosa di San Giacomo
"Cosa non sappiamo di Leonardo"
spettacolo teatrale su Leonardo da Vinci diretto e interpretato da Massimiliano Finazzer Flory
con la partecipazione di Claudio Strinati nel ruolo dell'intervistatore
DOMENICA 26 LUGLIO ORE 19:00 Belvedere di Punta Tragara
"Cosa non sappiamo della musica" concerto di musica classica al pianoforte con Jeffrey Swann
LUNEDÌ 27 LUGLIO ORE 19:00 e ORE 21:30 partenza del Caicco da Marina Grande
"Cosa non sappiamo del mare" con il filosofo e poeta Eugenio Mazzarella
GIOVEDÌ 23 LUGLIO ORE 17:30 Giardini della Flora Caprense PER BAMBINI
"Cosa non sappiamo dei colori" Suoni e colori dal mondo, laboratori di espressione sonora
INGESSO LIBERO FINO AD ESAURIMENTO POSTI. Info: www.cittadicapri.it - www.finazzerflory.com