Accordo storico: Accademia della Crusca e Avvocatura Civile Italiana - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 10:53

Accordo storico: Accademia della Crusca e Avvocatura Civile Italiana

Un accordo di collaborazione ha visto la luce in questi ultimi giorni, tra l’Unione Nazionale delle Camere Civili (UNCC) da una parte e l’Accademia della Crusca dall’altra.

Tale storica intesa, formalizzata con la sottoscrizione dei due Presidenti, Avv. Del Noce e Prof. D’Achille, è stata possibile grazie all’opera dell’Avv. Salvatore Donadei - presidente di Camera Civile Salentina - il quale, nell’ambito del Dipartimento nazionale di Linguaggio giuridico dell’Avvocatura Civile - che egli stesso coordina - l’ha elaborata con il contributo indispensabile dei due accademici Prof. Rosario Coluccia e Prof. Federigo Bambi, la cui presenza ha fin dall’inizio arricchito la formazione del Dipartimento, che si occupa anche di tecniche di redazione degli atti processuali.

L’obiettivo è quello di realizzare studi e ricerche riguardanti la funzione e il ruolo della lingua (italiana) nell’ambito delle attività giudiziarie; organizzare convegni, seminari e workshop, favorire attività di formazione congiunta mirata all’aggiornamento professionale sia degli avvocati sia degli altri operatori del diritto.

Orgoglioso” si è dichiarato il Presidente Uncc Avv. Alberto Del Noce, che ha voluto anche sottolineare il lavoro del Dipartimento coordinato da Donadei ed il ruolo fondamentale svolto dal legale salentino per la definizione della prestigiosa collaborazione.

Ed elli a me: mal volentieri lo dico, ma sforzami la tua chiara favella, che mi fa sovvenir del mondo antico” (Inf. 18, V 52-54).

Cita il Sommo, Salvatore Donadei, che chiosa:”La ricerca di sintesi e chiarezza nella scrittura del diritto e dell’amministrazione ha radici antiche, non così (antiche) da risalire a Dante, se non per un omaggio doveroso a Colui che è considerato il Padre della Lingua italiana”.

E conclude: “L’accordo di collaborazione tra la prestigiosissima istituzione accademica ed una tra le più grandi e rappresentative associazioni forensi del nostro Paese costituisce un passaggio culturale che, attraverso la sinergia fattiva tra linguisti e giuristi, può favorire l’efficienza di un moderno sistema di giustizia”.