Elezioni Uk 2019, il ruolo di Lib Dem, nazionalisti scozzesi e Farage

Elezioni Uk 2019: le aspirazioni di scozzesi, Lib-dem e Farage

Non solo BoJo e Corbyn, non solo Tory e Labour. Le imminenti elezioni britanniche potrebbero riaprire anche la partita dell'indipendenza degli scozzesi, anche se ovviamente la questione non e' indicata sulle schede elettorali. Nel 2014 gli scozzesi l'avevano bocciata, ma la corsa verso l'uscita del Regno Unito dall'Ue ha messo sottosopra il panorama politico britannico, con le antiche fratture esistenti tra Inghilterra, Galles, Irlanda del Nord e ovviamente Scozia che sono riemerse in tutta loro potenziale esplosivita'.

Elezioni Uk 2019: gli scozzesi sognano un nuovo referendum di indipendenza

L'Snp, il partito nazionale scozzese, e' esplicitamente favorevole ad una nuova consultazione popolare sull'indipendenza: anche e soprattutto in virtu' della propria contrarieta' alla Brexit, sottolineano gli analisti. Qui una notevole maggioranza si era espressa contro l'uscita dall'Ue, nel referendum del 2016. A detta dell'Snp, in virtu' della sua forza economica e delle sue risorse naturali, la Scozia dovrebbe sganciarsi dal Regno Unito, e trovare una collocazione propria dentro l'Unione. Una questione ovviamente molto sofferta, perche' sull'altro piatto c'e' quella che qualcuno a Glasgow o a Edimburgo definisce "lo spettro della dissoluzione del Regno Unito", che metterebbe a rischio la tenuta dell'Ue nel suo complesso.  Per quello che riguarda gli equilibri tra le forze politiche, la leader dell'Snp Nicola Sturgeon ha posto condizioni molto nette se dalle urne non uscira' una maggioranza assoluta: chiunque ottenere sostegno per mettere in piedi una coalizione, dice Sturgeon, deve dirsi d'accordo per un nuovo referendum per l'indipendenza e accettarne il risultato. Gli analisti predicono per alcune circoscrizioni scozzesi risultati sul filo del rasoio, dato che qui anche i liberaldemocratici, contrari alla Brexit, possono contare su un elettorale piuttosto forte. In realta', oggi come oggi, l'unica possibilita' per un nuovo referendum scozzese passa da un patto con i laburisti.

Elezioni Uk 2019, il desiderio di cancellare la Brexit dei Lib-Dem

Poi c'e' il capitolo Lib-dem, che con gli scozzesi hanno in comune la contrarieta' alla Brexit. A seconda dei risultati, il partito guidato da Jo Swinson potrebbe avere qualche chance di porsi come l'ago della bilancia. Decisamente pro-europei, i Lid-dem potrebbero puntare ad un'alleanza con i Verdi e con il partito gallese Plaid Cymru in 60 circoscrizioni, mentre per ora viene esclusa qualsivoglia coalizione con i Tory oppure con i Labour: a detta di Swinson, sia Johnson che Corbyn sono "inadatti" a governare.

Elezioni Uk 2019, l'intransigenza sul leave di Farage

Una partita del tutto opposta a quella del Brexit Party di Nigel Farage, ovviamente. Nonostante le critiche nei confronti del premier Boris Johnson, l'ex leader dell'Ukip ha disposto il ritiro dei candidati del suo partito i quelle circoscrizione in cui alle scorse elezioni hanno vinto i conservatori, mentre la lotta contro i laburisti continua a tutto campo: l'idea e' di strappare loro i potenziali elettori pro-Brexit. BoJo, pero', la preoccupazione opposta: ossia che la concorrenza da destra possa dividere il campo dei Brexiteers finendo per aiutare il Labour, dato che nel sistema britannico entra in Parlamento solo il candidato che prende il maggior numero di voti.