Migranti, Croazia nuova frontiera: "Noi faremo passare tutti" - Affaritaliani.it

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Migranti, Croazia nuova frontiera: "Noi faremo passare tutti"

I migranti entrati nell'Ue attraverso la Croazia saranno autorizzati a proseguire il cammino attraverso il Paese e quindi dirigersi verso l'Europa occidentale: lo ha assicurato il premier croato, Zoran Milanovic, confermando che nella notte circa 150 persone hanno attraversato il confine dalla Serbia. "La Croazia è assolutamente pronta a ricevere queste persone o indirizzarle dove vogliono andare, ovvero ovviamente la Germania e i Paesi scandinavi", ha detto dinanzi al Parlamento. "Saranno in grado di attraversare la Croazia e li aiuteremo: noi siamo pronti".

Il presidente croato Kolinda Grabar-Kitarovic ha intanto convocato una riunione del consiglio di sicurezza nazionale sulla crisi migranti. "Poiché la crisi sta diventando ogni giorno più complessa devo allertare ancora una volta sul flusso e sulle possibile implicazioni sociali, economiche e di sicurezza", ha dichiarato in una nota, annunciando la riunione. L'incontro dovrebbe tenersi venerdi' o martedi' prossimo al massimo. Dopo che l'Ungheria ha chiuso i suoi confini, i migranti in arrivo dal Medio Oriente hanno cominciato a passare dalla Serbia in Croazia, nel disperato tentativo di trovare un ingresso verso l'Unione Europea. All'alba, un piccolo gruppo, composto soprattutto di donne e bambini, e' entrato in Croazia, vicino Tovarnik; ed e' stato probabilmente il primo drappello di quello che potrebbe essere un flusso copioso di persone che cercano di circumnavigare la barriera di filo spinato costruita dall'Ungheria.

Nel frattempo il governo di Zagabria ha inviato sminatori nella zona di frontiera al confine con la Serbia che i migranti in arrivo dal Medio Oriente hanno cominciato ad attraversare. "Ci ha contattato la polizia e abbiamo mandato un team nella zona di frontiera della Croazia orientale", ha riferito una fonte al Centro di Sminamento Croato, chiedendo di non esser citato. La zona della Croazia orientale fu teatro di intensi combattimenti negli anni tra il 1991 e il 1995 in cui il Paese si separo' dalla Jugoslavia.