Strage di Parigi, Juncker: "Scioccato". Schulz: "Europa sia unita" - Affaritaliani.it

Affari Europei

Strage di Parigi, Juncker: "Scioccato". Schulz: "Europa sia unita"

"Profondamente scioccato dagli eventi di Parigi" si è detto il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker che ha commentato a caldo gli attentati nella capitale francese con un messaggio su Twitter. "Solidale di fianco ai francesi", conclude il messaggio.

Con i "brutali" attacchi di ieri a Parigi, "i terroristi hanno voluto puntare al cuore della civilta' occidentale, i suoi valori, il suo popolo". Ma, sottolinea il presidente del Parlamento europeo Martin Schulz, "l'Europa e' unita di fronte al terrorismo, nella nostra volonta' di smantellare le reti e di portare tutti quelli che hanno contribuito all'organizzazione di questi atti odiosi davanti alla giustizia. Il nostro impegno per difendere la liberta', l'uguaglianza, la democrazia e lo stato di diritto e' piu' forte che mai".

I VENTOTTO - "L'Unione europea e' profondamente scioccata e in lutto dopo gli attacchi terroristici a Parigi. E' un attacco contro tutti noi". E' quanto si legge in una dichiarazione congiunta dei Capi di Stato e di governo dei 28 paesi Ue assieme ai vertici delle istituzioni comunitarie. "Affronteremo questa minaccia insieme con tutti i mezzi necessari e determinazione instancabile", continua la dichiarazione. "Noi europei ricorderemo tutti il 13 novembre come un giorno di lutto europeo e tutti i cittadini europei sono invitati a riunirsi in un minuto di silenzio in memoria delle vittime a mezzogiorno di lunedi' prossimo".

"La Francia - si legge nella dichiarazione dei leader - e' una nazione grande e forte. I suoi valori di liberta', uguaglianza e fratellanza hanno ispirato e ispirano l'Unione europea. Oggi rimaniamo uniti con il popolo francese e il governo della Francia. Questo vergognoso atto di terrorismo otterra' solo il contrario del suo proposito, che era di dividere, spaventare e seminare terrore. Il bene e' piu' forte del male - proseguono i leader - Tutto cio' che puo' essere fatto a livello europeo per la sicurezza della Francia sara' fatto. Faremo cio' che e' necessario per sconfiggere l'estremismo, il terrorismo e l'odio".

MOGHERINI - "Europei, arabi, Est e Ovest, tutta la comunita' internazionale e' colpita dal terrorismo e da quelli che combattono per dividerci e seminare panico": lo ha sottolineato l'alto rappresentante Federica Mogherini a Vienna, dove sono in corso i negoziati internazionali sulla crisi in Siria.

Come ha ricordato, "i paesi che siedono al tavolo oggi hanno quasi tutti sperimentato lo stesso dolore, lo stesso shock nelle ultime settimane: Parigi di nuovo ieri, il Libano il giorno prima, la Russia e l'Egitto due settimane fa, la Turchia qualche settimana fa, di nuovo. Questo ci dice molto chiaramente che siamo uniti in questo". Ecco perche', secondo il capo della diplomazia europea, "la miglior risposta a questo e' rimanere insieme, superare le differenze, e cercare insieme di trovare la strada verso la pace in Siria: e' quello che stiamo cercando di fare qui oggi e il messaggio che viene da questa riunione e' ancora piu' forte di due settimane fa".