Trump dichiara guerra all'Ue sui dazi. Juncker: "Ohio e Texas fuori dagli Usa" - Affaritaliani.it

Affari Europei

Trump dichiara guerra all'Ue sui dazi. Juncker: "Ohio e Texas fuori dagli Usa"

Il presidente Trump minaccia i prodotti Ue. Bruxelles pronta alla guerra dei dazi. E Juncker provoca: "Ohio e Texas fuori dagli Usa"

Trump contro i prodotti Ue

Alta tensione tra Donald Trump e l'Unione Europea sul tema dazi. La Commissione europea sta monitorando la situazione da mesi, in attesa che venga nominato il nuovo rappresentante Usa al commercio e che ci sia quindi un interlocutore che possa prendere decisioni sulla disputa della carne agli ormoni e i paventati dazi di rappresaglia sui prodotti Ue, come le Vespe Piaggio o l'acqua Perrier. "Ovviamente stiamo seguendo la situazione da vicino", ha affermato un portavoce dell'esecutivo comunitario che lo scorso dicembre, quando fu l'uscente amministrazione Obama a riaprire la 'guerra' della carne agli ormoni, aveva avvertito che si trattava di uno "sventurato passo indietro".

Bruxelles pronta alla guerra dei dazi

Dalle audizioni tenutesi a Washington a febbraio, in cui alcuni attori hanno proposto dazi del 100% su alcuni prodotti 'simbolo' europei prontamente contestati da altri gruppi di interesse Usa, non c'è più stato alcuno sviluppo. E se anche Washington deciderà di ricusare l'accordo del 2009 sulla carne agli ormoni, dovra' avvertire Bruxelles almeno sei mesi prima. Così come l'imposizione di dazi dovra' seguire le procedure del Wto. In ogni caso Bruxelles si prepara allo scontro sul tema dei dazi.

E Juncker provoca Trump: "Esulta per la Brexit? Io voglio l'indipendenza di Ohio e Texas"

Jean-Claude Juncker è pronto a incoraggiare Ohio o Texas ad abbandonare gli Stati Uniti, dovesse il presidente Donald Trump continuare a celebrare la Brexit. Lo ha detto lo stesso presidente della Commissione europea provocando il presidente degli Stati Uniti dopo la nuova guerra sui dazi. "Il neo eletto presidente è felice di vedere la Gran Bretagna lasciare" l'Unione Europea, ha detto Juncker al congresso del Partito popolare europeo (Ppe) a Malta, all'indomani dell'inizio del processo di uscita di uno dei principali membri del blocco. "Se continua, io intendo promuovere l'indipendenza dell'Ohio e Austin, in Texas", ha detto in tedesco a La Valletta. Juncker, che era a Malta con il presidente dell'Ue Donald Tusk, il cancelliere tedesco Angela Merkel e il primo ministro spagnolo Mariano Rajoy, ha sollecitato i Ventisette Paesi dell'Ue a restare uniti. La "Brexit non è la fine di tutto, ma dobbiamo renderla l'inizio di qualcosa che sia nuovo, più forte e migliore", ha affermato Juncker.