Reincarnazione o buio totale? "Vi svelo che cosa succede dopo la morte"

Cosa c'è dopo la morte? Intervista a Marco Cesati Cassin, studioso di fenomeni legati al destino e autore del libro "Noi siamo anima"

di Clara Ventura
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Perchè siamo qui? Qual è il nostro scopo? Che cosa c'è dopo la morte? La fine di un ciclo vitale o il suo proseguimento? Ma esiste davvero l'Aldilà? 

Scienziati e ricercatori hanno impiegato gran parte del loro tempo ad indagare sulla realtà della vita dopo la morte, ed è proprio grazie a loro che oggi si può andare oltre le comuni barriere mentali di cui si è oggetto.

Tra questi spicca il nome di Marco Cesati Cassin, sensibile studioso di fenomeni lagati al destino, alle coicidenze e alla sfera spirituale, che da oltre trent'anni mette in evidenza fatti realmente accaduti esattamente come quello che ha vissuto in prima persona. "Nel 1991 dopo due giorni dalla scomparsa di mia madre, mentre io e i mie fratelli ci trovavamo a casa sua per sistemare alcuni documenti, accadde una cosa incredibile. Trovammo un messaggio nella segreteria telefonica. Era lei. Ci chiedeva di fare una cosa che solo noi potevamo sapere e il fatto incredibile fu che la data e l'ora di quella registrazione coincidevano con il momento esatto della sua sepoltura. Rimasi così sconvolto che decisi di iniziare a scoprire un mondo a me sconosciuto".

Parole nitide proprio come quel ricordo indelebile che ha segnato la sua vita, cambiandola per sempre. Una nuova consapevolezza fatta di studi, prove e certezze, che gli hanno consentito negli anni di partecipare a numerose trasmissioni televisive come Voyager, Il Senso della Vita, Mattino Cinque, La Vita in Diretta, Angeli e tante altre, confermando l'esistenza di "una vita dopo la vita". Conferenze e seminari in tutt' Italia fanno parte del quotidiano di Marco, spinto da un' incredibile voglia di aiutare il prossimo e di poter rendere concreta la comunicazione con i propri cari. "Vite precedenti, il viaggio dell' anima" sarà il primo sensazionale evento nazionale di Marco Cassin, insieme ad altri indagatori, sui temi più profondi del misticismo. " Il 28 e il 29 Ottobre 2023, presso il Palacongressi di Bellaria, si potrà assistere a qualcosa di estremamente meraviglioso. Sarà uno spettacolo vero e proprio con immagini, musica, esperienze corporee e ancora di più, basato sulle emozioni e sulla conoscenza in cui tutti avranno informazioni più tangibili su temi che ancora non sono certamente approfonditi", conclude Cassin.

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E per meglio comprendere di cosa si parla quando si cita la parola "anima", Marco Cassin ha scritto un libro dal titolo "Noi siamo anima", una nuova indagine laica sull'esistenza dell'aldilà (Edizioni Il punto d'incontro, 12,90 euro, 195 pp). "E' frutto degli studi e delle ricerche scientifiche di un grandissimo scienziato americano, il Dottor Robert Lanza. Considerato il quarto scienziato più importante al mondo, nei suoi due volumi 'Biocentrismo' e 'Oltre il Biocentrismo', dimostra scientificamente che alla morte fisica c'e una sopravvivenza molecolare che esiste sotto forma di energia. Quindi, dopo aver lasciato la vita terrena l'anima si trasforma andando in uno spazio-tempo diverso da quello che usualmente conosciamo che per tornare a manifestarsi in questa nostra dimensione necessita di un nuovo corpo fisico".

Quindi in "Noi siamo anima" porti delle prove?

"Certamente e sono tutte documentate. Non solo, potrete leggere di alcune testimonianze stupefacenti tra madri e figli prematuramente scomparsi e di altro ancora".

Qual è il percorso che l'anima percorre quando lascia il corpo?

"Si trova a dover oltrepassare alcune dimensioni. Dal corpo fisico passa a quello eterico, una struttura energetica che si trova espansa intorno a noi e che è invisibile all'occhio umano. Qui l'anima trascorre tre giorni in cui è assolutamente vietata la cremazione del defunto in quanto potrebbe riaccendersi il corpo fisico. Sarà la volta poi del corpo astrale, detto anche delle emozioni, in cui l'anima rivive ed elabora tutta la vita appena conclusa. Infine arriva nel corpo causale, il luogo dello Spirito, della seconda morte e del contatto con il Divino".

Le anime si trovano in una stesso "luogo"?

"Assolutamente no. Vengono raggruppate a seconda del loro grado di evoluzione. Più un' anima è attaccata alla materia più la sua energia è bassa, quindi vibra molto lentamente ed è poco evoluta. Al contrario un'anima che ha vissuto più vite sulla terra ha una vibrazione più veloce e quindi, essendo più evoluta, si trova in stati dimensionali più luminosi e potenti".

Che cosa si intende esattamente per evoluzione dell'anima?

"Il processo di trasformazione che compie per sentirsi in armonia con il tutto. E' la coscienza e l'anticoscienza. E' tutto il suo vissuto, comprese le esperienze positive e negative. E' il bene e il male".

Per evolversi ha bisogno di reincarnarsi in una nuova vita?

"Si. E' necessario ed è una legge superiore a cui l'anima non può sottrarsi. Si troverà dunque a rivestire differenti corpi fisici vivendo così una moltitudine di vite in condizioni spesso differenti, allo scopo di sviluppare una saggezza, un risveglio e una liberazione tale che porterà l'essere verso un'infinita completezza. Continuerà a reincarnarsi fino a quando non raggiungerà la perfezione e non sarà purificata. Potrà vedere e scegliere alcune possibili incarnazioni per proseguire il suo cammino utile alla sua evoluzione".

Quando si parla di esperienze di pre-morte, l'anima per un tempo indefinito si trova nell'aldilà. Perchè viene succesivamente riportata indietro e ritorna nuovamente alla vita terrena?

"Ci sono Forze Superiori che intervengono e decidono, nessun altro. Per alcune anime stabiliscono che il cammino sulla Terra non è ancora terminato, riportandole cosi nel mondo fisico, altre invece servono per testimoniare che esiste una vita dopo la vita e di non avere alcun timore del passaggio alla nuova dimensione".

Perché solo pochissime persono riescono a comunicare con l'Aldilà?

"Sono sicuramente dei doni che questi possiedono dalla nascita o che acquisiscono dopo un evento importante. Le loro vibrazioni energetiche sono molto alte, per questo riescono ad instaurare una connessione tra il nostro mondo e l'altro. Sono dei "prescelti" ".

Morte e Destino, c'è correlazione?
"E' tutto collegato, niente è per caso. Il Destino è il programma della nostra vita in cui tutto è gia accaduto. Non c'è nessun Dio che disegna e che decide le esistenze altrui, ma è la nostra stessa anima che lo fa spontaneamente dopo aver già visto in anteprima il disegno del suo percorso in cui tutto è gia destinato. Conosce ogni singola esperienza che vivrà una volta entrata nel corpo fisico, compreso il come e il quando lo lascerà".

Perché un' anima dovrebbe scegliere di andarsene in modo tragico?
"Tante vite sono qui sulla Terra in funzione di altre, quindi la loro drammatica scomparsa serve a risvegliare e a far evolvere anime assopite attraverso la strada del dolore."

 

Marco Cesati Cassin

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