Maltempo, rimborsi e polizze auto: ecco che cosa fare in caso di danni

L'associazione dei consumatori Altroncosumo ha stilato una guida per districarsi tra rimborsi per voli e pacchetti vacanze e polizze assicurative per auto

a cura di Redazione
Cronache

Emergenza incendi e danni da maltempo, cosa si può fare? I consigli di Altroconsumo su rimborsi e polizze 

L’arrivo delle vacanze estive quest’anno è stato caratterizzato dallo scoppio di vari incendi che hanno colpito mete turistiche gettonate come la Sicilia e la Grecia, ma non solo. Sono numerosi anche i danni da maltempo, in particolare nel Nord Italia. Se vi ritrovate in uno di questi casi e non sapete cosa fare arriva in soccorso l'organizzazione a tutela dei consumatori Altroconsumo, con una serie di consigli su cosa fare in ognuna delle circostanze descritte.

Allarme incendi: che cosa fare se si va in vacanza in Grecia

In Grecia è allarme incendi da ormai quasi 10 giorni. Che cosa fare allora se si è programmato - da soli o con un tour operator - una vacanza su quest’isola? Attualmente i roghi in Grecia sono più di 82 e quelli più grandi sono sull’isola di Rodi. La situazione è in continua evoluzione, quindi è difficile fare previsioni a medio o lungo termine. Per questo Altroconsumo consiglia di affidarsi alle indicazioni presenti sul sito della Farnesina o sull'app Viaggiare Sicuri. In caso di rinuncia al viaggio, le possibilità di rimborso cambiano a seconda che la prenotazione sia avvenuta autonomamente o tramite un tour operator. Chi ha prenotato un pacchetto tramite un tour operator può contare su alcune garanzie: per esempio, se il viaggio viene annullato, il consumatore ha diritto al rimborso dell'intera somma versata.

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Se invece avete prenotato autonomamente il volo e questo viene cancellato, secondo il Regolamento europeo n.261/2000, si può scegliere tra il rimborso del biglietto e un volo alternativo. Non si ha diritto a un ulteriore indennizzo in quanto si tratta di annullamento determinato da circostanze eccezionali. La situazione è diversa se siete voi a rinunciare al viaggio. In questo caso, se i voli della compagnia aerea sono comunque operativi, di norma non è previsto alcun rimborso a eccezione delle tasse aeroportuali (a meno che sia previsto qualche rimborso da parte di qualche tariffa particolare). Alcune compagnie aeree, però, stanno consentendo la rinuncia al volo gratuitamente, come Easyjet.

Incendio all’aeroporto di Catania, quali rimborsi chiedere e come ottenerli

Anche i viaggiatori in arrivo o in partenza dalla Sicilia stanno subendo numerosi disagi, in quanto a 10 giorni di distanza dall’incendio che ha colpito l’aeroporto di Catania-Fontanarossa il 16 luglio scorso, non si ha nessuna certezza riguardo la riapertura del Terminal A. In caso di cancellazione del volo, le compagnie aeree hanno l’obbligo di fornire assistenza ai viaggiatori e garantire loro un volo di “riprotezione”, cioè un volo alternativo che permetta di raggiungere la destinazione finale del proprio viaggio. Se però il volo di riprotezione parte il giorno dopo oppure parte da un altro aeroporto, la compagnia aerea dovrà garantire a proprie spese il pernottamento in hotel e/o il trasferimento da un aeroporto all’altro. Se invece il volo di riprotezione non soddisfa le esigenze dei passeggeri, questi hanno diritto al rimborso integrale del biglietto. La richiesta di rimborsi va spedita alla compagnia aerea con un reclamo scritto. Sul sito di Altroncosumo è possibile trovare tutti i modelli di lettere da usare per i reclami insieme ad altre informazioni utili.

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Auto danneggiata da grandine e alberi caduti: cosa si può fare

Come se non bastasse, poi, oltre al caldo, nelle ultime settimane anche pioggia, grandine e tempeste di vento stanno colpendo molte zone d'Italia, con danni pure nelle grandi città come Milano. In caso di auto danneggiata, è importante ricordare che i danni provocati da tali eventi calamitosi non sono coperti dalla normale Rc Auto. Altroconsumo consiglia perciò di provvedere per tempo a stipulare la garanzia accessoria "eventi naturali", che prevede la copertura per i danni causati da eventi atmosferici. Prima di scegliere se assicurarsi, è necessario valutare bene il rapporto prezzo-beneficio, considerando anche il valore della vettura e l’utilizzo che se ne fa.

Se le coperture dell’assicurazione del veicolo comprendono anche i danni da eventi atmosferici, bisogna denunciare il sinistro alla propria assicurazione: nelle condizioni di polizza sono specificati i giorni entro cui fare la denuncia - spesso sono previsti 3 giorni, ma alcune compagnie potrebbero prevedere un intervallo di tempo più ampio - e i documenti da presentare per ottenere l’indennizzo. In ogni caso è sempre opportuno fare delle foto subito dopo che si sono verificati i danni, in modo da poter documentare lo stato dei luoghi dopo che è cessato l’evento atmosferico.

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