Terremoto in Molise di magnitudo 4,6. Scosse in Abruzzo, Campania e Puglia
La terra ha tremato poco prima della mezzanotte, centinaia di persone sono scese in strada. Sono in corso le verifiche sui danni, scuole chiuse a Campobasso
Terremoto in Molise, in corso la valutazione dei danni
Molise colpito da un terremoto di magnitudo 4,6 poco prima della mezzanotte di ieri. Panico tra la gente, in centinaia si sono riversati in strada nella provincia di Campobasso e non solo. La scossa è stata avvertita anche in Abruzzo, Campania e Puglia. La magnitudo è stata di 4.6 con epicentro a due chilometri da Montagano in provincia di Campobasso. Secondo i dati dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) il sisma ha avuto ipocentro a 23 km di profondità. Oltre che nel Molise la scossa è stata chiaramente avvertita anche in Campania, Puglia, Abruzzo e Lazio. Nei comuni qualcuno ha segnalato crepe sui muri delle abitazioni.
L’evento, si legge sul sito dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, "è avvenuto in un’area caratterizzata da una sismicità frequente con diverse sequenze sismiche avvenute nel 2002, 2013, 2016 e nel 2018. La pericolosità sismica di questa area è considerata alta". I molisani, a Campobasso come a Montagano, hanno reagito con attimi di panico. La scossa, che sembra non aver prodotto danni a parte qualche calcinaccio caduto, è stata avvertita nettamente nelle zone limitrofe, in provincia di Isernia e nell’Alto Casertano e a Napoli.