Benetton, rimborso di 1 mld di mancati incassi per il lockdown. La "punizione"
A questo si aggiungono gli 8 mld per la cessione di Autostrade allo Stato, con cui la famiglia trevigiana si ricomprerà tutta Atlantia
Benetton, super assegno da 1 mld per rimborso spese dallo Stato
Ricco bottino per la famiglia Benetton. Un successo la cessione di Autostrade allo Stato. La società trevigiana infatti, - si legge sulla Verità - non incasserà solo gli 8 miliardi pattuiti per lasciare l'impresa considerata responsabile della tragedia del crollo del ponte Morandi a Genova, costata la vita a 43 persone, ma spunta anche un bonus aggiuntivo. Si è scoperto che il gestore autostradale incasserà anche 1 miliardo di rimborsi dallo Stato per l'emergenza Covid, con tanti saluti alle migliaia di imprese e di esercizi commerciali che non hanno ricevuto nulla e che in molti casi hanno dovuto chiudere.
Proprio grazie a quei soldi - prosegue la Verità - i Benetton sono riusciti a rimborsare un bond da 480 milioni. Gli indennizzi concordati per il minor fatturato causa Covid dovevano aggirarsi tra il 10 e il 20% del minor fatturato e non potevano comunque superare i 150 mila euro. Ma il 20 maggio, nove giorni dopo il decreto Rilancio, il responsabile della Vigilanza per le concessioni autostradali ha dato il via libera per i rimborsi. Aspi ha ottenuto 542 milioni per 4 mesi di mancati incassi e non 150 mila come previsto per gli altri. Ma facendo i conti con l'intero 2020 i rimborsi saliranno. Massimo Ruspandini (Fdi), ha studiato i bilanci. "Si arriverà a 1 mld e 44 milioni".