Cresce la Blockchain malgrado la crisi nera delle criptovalute

Non rallentano i progetti Blockchain di aziende e PA nel mondo

di Vincenzo Caccioppoli
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Economia

Nel 2022 ne sono stati identificati 278, +13% rispetto ai 245 del 2021

Da una parte il fallimento di Terra-Luna e della piattaforma FTX, dall’altro il cambio del meccanismo di consenso di Ethereum che permette di risparmiare il 99% dell’energia, il record assoluto del valore transato in stablecoin, e la forte crescita dei progetti verso il Web3. Nonostante l’anno difficile delle crypto, che ha portato al cosiddetto cryptowinter, non rallentano i progetti Blockchain di aziende e PA nel mondo. Nel 2022 ne sono stati identificati 278, +13% rispetto ai 245 del 2021.

In totale sono state censite 2.033 iniziative a livello globale tra il 2016 e il 2022, 1.046 delle quali progetti già avviati (sperimentazioni o già in produzione). Questo è quello che si evince dalla ricerca dell’Osservatorio Blockchain and Distributed Ledger della School of Management del Politecnico di Milano*, presentata nei giorni scorsi nel corso del convegno dal titolo “Blockchain & Web3: time to build. E’ un quadro quello che esce fuori dallo studio del Politecnico che non può non risentire delle grandi turbolenze registrate dal mercato delle criptovalute in questo ultimo anno. Ma per certi versi mostra una situazione ancora di grande fermento per il settore blockchain e criptovalute.

Sono in calo i progetti Blockchain for business (67 iniziative nel 2022, -43% rispetto al 2021), che rimangono però la maggioranza del totale dei casi censiti in 7 anni a livello internazionale (568, 54% del totale). Sono in aumento, nonostante le difficoltà delle crypto, le applicazioni Internet of Value su criptovalute, stablecoin e CBDC per lo scambio di valore (100 iniziative nel 2022), che rappresentano il 28% del totale. Mentre sono in forte crescita i progetti Decentralized web che più si avvicinano al paradigma Web3 (con 111 casi nel 2022, in aumento del +98%), con applicazioni decentralizzate (DApp) e molte iniziative legate agli NFT.

Se si dà invece un’occhiata al contesto italiano, il 2022 ha visto un deciso aumento dei progetti Blockchain aziendali. Gli investimenti hanno raggiunto i 42 milioni di euro, +50% rispetto al 2021. Nel 33% dei casi sono legati al settore finanziario e assicurativo, nel 23% legati al retail e alla moda, principale novità del 2022. Ma si segnalano anche il settore automobilistico e della pubblica amministrazione, rispettivamente il 10% e il 7% del mercato. Aumenta anche l’interesse degli italiani per le criptovalute e i token: più di 7 milioni li hanno già acquistati e altri 7 milioni dichiarano di essere interessati a farlo in futuro.

 “Sono 14 milioni gli italiani che hanno già acquistato criptovalute o token, o che dichiarano di essere interessati a farlo in futuro. Il metodo più usato per entrare in possesso di questi strumenti sono gli exchange di criptovalute (40%), seguiti da ATM di criptovalute (19%) e servizi di wallet che permettono l’acquisto diretto (18%). Il 52% degli italiani ha utilizzato sistemi indiretti tramite servizi di trading finanziari tradizionali e la propria applicazione bancaria” si legge nel comunicato rilasciato dall’Osservatorio del Politecnico.

Ma per tutti questi italiani che hanno investito nel mercato crypto, ora si pone il problema di cosa fare, dopo i grandi cali fatti registrare da tutte le criptovalute in questo ultimo anno. In queste ultime settimane il mercato sembra cominciare una prima reazione, con rialzi di oltre il 40% sulle principali criptovalute, Bitcoin ed Ethereum in testa.

“Nei prossimi 1-3 mesi, dopo che BTC avrà completato il suo pullback da $ 21.000, ha ancora il potenziale per continuare a salire. Sul grafico settimanale, importanti livelli di resistenza sono intorno a $ 25.000, $ 31.000 e $ 35.000. Se questi livelli di resistenza possono essere effettivamente superati, l'effetto ricchezza a breve termine e lo spazio al rialzo per vari settori si apriranno e l'ambiente generale sarà molto favorevole per gli utenti e le parti coinvolte nel progetto.” si legge in un report recente di Bitget, uno dei primi exchange al mondo, sponsor della Juventus“.

Nei prossimi 10 mesi o più, influenzati dal dimezzamento di BTC e dalle aspettative di taglio dei tassi di interesse della Federal Reserve, la pressione all'acquisto di BTC aumenterà gradualmente, la quota di capitalizzazione di mercato di BTC (BTC.D) continuerà a salire. Se l'effetto dimezzamento continua ad avere effetto, si prevede che il mercato vedrà un aumento più forte nel 2024, con un obiettivo superiore a $ 48.000.” Insomma si potrebbe dire che la fase negativa del mercato potrebbe essere arrivata alla fine, anche se il condizionale è d’obbligo quando si parla di mercati finanziari e a maggior ragione quando si ha che fare con Bitcoin & C.

La volatilità del mercato di BTC è cresciuta rapidamente dal 10 gennaio. Allo stesso tempo, la volatilità ha recentemente assunto un trend positivo con i prezzi e i volumi degli scambi che hanno raggiunto un nuovo ATH negli ultimi mesi e il mercato è fortemente desideroso di acquistare. La tendenza dei rimbalzi periodici e i livelli di resistenza mirati intorno a $ 25.000, $ 31.000 e $ 35.000 rimarranno per tutto il primo trimestre.” si legge nel report di Bitget

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