Lavoro, il Digital Marketing Strategist figura chiave tra aziende e mondo web
Tutto ciò che è digitale è ormai entrato prepotentemente nelle nostre vite: ma come fare a tutelarsi? Soprattutto se si parla di business aziendale? La guida
Mondo digitale tra opportunità e rischi, l'intervista di Affaritaliani.it al Digital Marketing Strategist Barberis
Il mondo digitale è ormai entrato prepotentemente nelle nostre vite, da quella privata a quella lavorativa. La grande diffusione delle sue tecnologie hanno cambiato il modo di comunicare ed interagire con gli altri. Dal cellulare al primo social network è stato via via un crescendo e si è arrivati cosi ad una vera rivoluzione nell' economia, nella politica, nella scienza, nella cultura e nella società.
Dal punto di vista lavorativo, non essere presenti sul web, può precludere alle attività delle importanti fonti di guadagno, ed è proprio per evitare di incombere in questi errori che negli ultimi anni sono nate nuove figure professionali con competenze digitali sempre più specifiche necessarie per il successo delle aziende. La più ricercata è quella del Digital Marketing Stategist e tra i più importanti spicca il nome di Luca Matteo Barberis.
Nato a Tortona nel 1996 dopo il diploma in Amministrazione, Finanza e Marketing, prosegue gli studi laureandosi in Management presso la Triennale di Pavia. La costante voglia di ampliare la sua conoscenza lo portano a frequenatre due Master, il primo alla Barça Universitas in Sports Marketing and Sponsorship, il secondo in Marketing Management all' Universià Cattolica di Milano. Idee ben chiare quelle di Luca su quella che sarebbe stata la sua professione.
"Avevo già una spiccata propensione per il digitale fin da bambino. Ricordo infatti che ero fortemente attratto dalle aste on-line, compravo videogiochi ed oggettistica di elettronica, riparavo e rivedevo tutto quello che era danneggiato", dichiara. A soli ventiquattro anni, dopo una parentesi lavorativa alla Nestlè per Nescafé Dolce Gusto come Digital & Commerce Manager, decide di mettersi in proprio occupandosi inizialmente della gestione dei social dei personaggi famosi.
"Avevo conosciuto molti di loro quando, a diciotto anni, avevo creato il mio primo e-commerce di prodotti firmati. Gestire quindi i loro social affinché avessero seguito sui loro canali, era una cosa che mi piaceva molto e che mi dava nello stesso tempo molte soddisfazioni. E' stato un passaparola continuo, tanto da essere contattato in poco tempo anche da molte aziende iniziando cosi la mia professione come Digital Marketing Strategist. Ho cosi avuto la grande fortuna di lavorare per per Coni, Gazzetta Motori, Italia Team, Perlino, DonnaFugata e molte altre".
Di cosa si occupa esattamente questa figura?
"All' interno dell' azienda ha l'obiettivo di sviluppare la strategia di digital marketing ideale per promuovere un prodotto o un servizio, incrementando cosi la consapevolezza del marchio. Attraverso la raccolta di dati ed informazioni aiuta la stessa a collegare i propri traguardi con le esigenze e i desideri dei clienti. E' colui quindi che porta business e successo".
Quanto è importante questa figura?
"E' fondamentale per le aziende che vogliono migliorare produttività, redditività e crescere sul mercato. Garantisce continuità nella comunicazione tra i vari canali a vantaggio dell' immagine del brand, che risulterà quindi più credibile agli occhi del suo pubblico e dei suoi potenziali clienti".
Esiste quindi un percorso di studi specifico?
"Esistono molti corsi e master. Attualmente non è presente un percorso interamente dedicato al Digital Marketing Strategist. E' una strada che bisogna personalizzare, come nel mio caso. Condiglio di leggere molto e spesso libri sull'argomento".
Come si fa a diventare leader in un mercato cosi affollato?
"E' necessario aggiornarsi continuamente studiando molto e spesso. La differenza è data dall' esperienza e dai risultati ottenuti negli anni, dandone costantemente dimostrazione."
Qual'è il futuro dei media social?
"Senza dubbio è il mondo avatar che in America sta gia riscuotendo molto successo seppur ancora in fase embrionale, sostituirà sicuramente tante figure nel mondo digitale"
Non temi possa accadere anche alla tua professione?
"Assolutamente no, ci vorrebbe uno step successivo come la creazione di robot che subentrino all' umano."
Aziende e privati che sono interessati dove possono contattarti?
"Sul mio sito lucamatteobarberis.com o sul mio profilo Instagram, sono nel mondo digitale non ho quindi bigliettini da visita. Li trovo inutili e concetualmente antichi!".