Meloni: "Rischiamo pensioni inesistenti". Uil: "Detassare le tredicesime"
La premier incontra per la prima volta i sindacati a Palazzo Chigi
Meloni incontra i sindacati, la premier: "C'è il rischio di pensioni future inesistenti"
Due ore di confronto all'insegna dell'"apertura e il rispetto", dove il lavoro è stato messo in cima alle priorità. Il primo incontro tra la premier Giorgia Meloni e i sindacati (Cgil, Cisl, Uil e Ugl) si è svolto a Palazzo Chigi in un clima di "distensione". "Abbiamo sempre riconosciuto l'importanza del confronto con le parti sociali. Il nostro approccio è di totale apertura e rispetto. Dove ci porterà questo confronto dipenderà dell'approccio e dalla disponibilità di ciascuno di noi. Stiamo affrontando il momento più difficile della storia repubblica e questo richiede da parte di tutti un supplemento di responsabilità. Bisogna mettere da parte i preconcetti e, nel rispetto delle diverse convinzioni, è necessario provare a ragionare tutti nella stessa direzione: la difesa dell'interesse generale", ha sottolineato subito la premier, sedendosi al tavolo con i sindacati.
Meloni ha poi rimarcato che in questa fase storica alquanto precaria la priorità dell'esecutivo, così come del Paese, è il lavoro. Una grande criticità "tutta italiana" se solo si guardano i dati: il Paese detiene i tassi più bassi di occupazione dell’Occidente, si posiziona in fondo alla classifica per l'occupazione femminile e ha tra i più alti livelli di nero. "Abbiamo una tassazione sul lavoro che è un grande freno, tassi di interessi che tornano a salire. In definitiva, non è una situazione facile quella che troviamo, ma la affronteremo", ha rassicurato la premier. Nonostante l'Italia si trovi "nel mezzo di una crisi internazionale sociale, usciamo da una pandemia, c’è una crisi energetica in corso, un aumento dei costi delle materie prime, una inflazione vicina al 10%, salari perlopiù inadeguati, pensioni di oggi basse, e quelle future rischiano di essere inesistenti", ha ricordato Meloni.
Per uscire dall'impasse storico le vie sono due: "possiamo decidere di affrontare questa situazione in una logica di contrapposizione, oppure decidere di farlo in una logica di collaborazione. Il mio personale approccio sarà di lealtà e di trasparenza, e sono sicura di poter trovare lo stesso atteggiamento anche dall’altra parte di questo tavolo", ha rimarcato la premier.
Meloni incontra i sindacati, Bombardieri (Uil): "Detassare subito le tredicesime"
Da parte loro i sindacati hanno presentato al tavolo della premier diverse richieste. La Uil di PierPaolo Bombardieri ha sottolineato l'urgenza di "detassare subito le tredicesime per dare ristoro ai dipendenti e ai pensionati e, poi, detassare gli aumenti contrattuali e quelli derivanti dalla contrattazione di secondo livello e, ancora, ridurre il cuneo fiscale. Tutto ciò puntando anche sull’estensione della tassazione degli extraprofitti".
Meloni incontra i sindacati, Landini (Cgil): "Valuteremo provvedimenti"
Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha sottolineato che “i rapporti con le parti sociali sono molto importanti. È un elemento si cui abbiamo espresso disponibilità”. Lo riferisce il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, al termine del tavolo a Palazzo Chigi con i sindacati. "Per ora non c'è nulla. I 30 miliardi vanno tutti sull'energia, prorogando le vecchie misure. Valuteremo nel merito i provvedimenti della manovra di bilancio". Il segretario generale della Cgil, Maurizio landini, coglie l'invito di Giorgia Meloni alla "cooperazione" ma vuole "vedere le carte". Landini e la Cgil sono contrari alla flat tax, chiedono una riduzione delle tasse sul lavoro per favorire i salari più bassi, vogliono un aumento della decontribuzione sui salari, non vogliono il ritorno della legge Fornero sulle pensioni, chiedono tavoli su Pnrr, Ita, salute e sicurezza del lavoro.