Argentina, il ruolo dei vescovi sui "desaparecidos". Ombre su Papa Francesco

Completata l'opera in tre volumi "La verità vi farà liberi". La Chiesa sarebbe stata "poco profetica" coprendo il regime militare dopo il golpe del 1976

di Redazione Esteri
Argentina, Papa Francesco. Foto Lapresse
Esteri

Argentina, i silenzi della Chiesa e la complicità col regime militare

Gli argentini sono andati a fondo sulla drammatica questione dei "desaparecidos", evento tragico avvenuto tra il 1976 e il 1983, quando al potere c'erano i militari e il Paese era sotto una dittatura. Dall'opera in tre volumi "La verità vi farà liberi", pubblicata da un gruppo di importanti teologi, emerge qualcosa di inquietante, i vescovi argentini - si legge su Avvenire - avrebbero avuto un ruolo e tra questi era compreso anche Papa Francesco. La Chiesa, nella monumentale opera, viene definita "poco profetica". All’indomani del golpe, i vescovi, infatti, speravano che i militari potessero mettere ordine nel caos dilagante. Ben presto, però, hanno dovuto fare i conti con la repressione sempre più feroce. Tra la fine del 1976 e il 1977 ormai risultava chiaro che la "desaparición" era una politica sistematica. Da qui il dilemma: denunciare pubblicamente o intercedere dietro le quinte? Alla fine, la Cea – come corpo collegiale, singoli vescovi parlarono apertamente – ha optato per la seconda strategia. E ha sbagliato, nonostante abbia salvato molte vite. Non ci sono state parole e gesti profetici di condanna come le circostanze avrebbero richiesto.

Leggi anche: “Sono vivo”, Papa Francesco esce dall’ospedale dopo l’operazione all’addome

Leggi anche: Vaticano, papa Francesco lascia padre Georg senza stipendio (e senza una casa)

Oltretutto - prosegue Avvenire - le trattative riservate hanno dato meno risultati del previsto per la durezza dei generali. Temevano che se fosse caduto il governo militare sarebbe subentrata una giunta ancora più radicale. Sul caso dei due gesuiti catturati e liberati dopo cinque mesi era stato incolpato anche Bergoglio, ma i documenti lo scagionano. Secondo quanto ricostruito, infatti, il Papa non ha avuto a che fare con la loro cattura, al contrario si è preoccupato di cercarli e farli rilasciare insieme alla nunziatura. Ma in generale i vescovi argentini sono finiti sotto accusa per aver fatto troppo poco per impedire quelle tragedie. Si calcola che in quegli anni siano spariti nel nulla circa 30mila oppositori, mai più ritrovati.

Tags:
argentinapapa francesco