Pensioni, Macron tira dritto sulla riforma: "Avanti nell'interesse francese"

Il presidente in diretta tv: “La riforma delle pensioni proseguirà il suo cammino democratico. Rispettiamo le manifestazioni, ma non la violenza"

Emmanuel Macron
Esteri

Macron parla in diretta tv e tira dritto sulla riforma delle pensioni: "E' necessaria, va fatta". Ecco perchè

Il presidente francese Emmanuel Macron ha rotto il silenzio stampa e ha lanciato il suo primo messaggio alla nazione, in diretta tv, sulla tanto contestata riforma delle pensioni. Non arretrando di nemmeno un centimetro. Macron ha ribadito infatti che, nonostante la rabbia popolare, la riforma “proseguirà il suo cammino democratico”. Il motivo? Il presidente, intervistato in diretta su France 2 e TF1, ha rimarcato l’importanza di perseguire “l’interesse superiore della nazione”.  “Nel momento in cui vi parlo, ha ammesso, pensate che mi faccia piacere fare questa riforma? La risposta è no. Avrei potuto mettere la polvere sotto al tappeto, come tanti prima di me, la risposta è "sì". Tale riforma infatti “non è un lusso", ma è più che mai "necessaria" per riportare il sistema previdenziale in equilibrio.

Mentre sulla violenza divampata in questi giorni per le strade di Parigi (solo nella giornata di ieri sono scattati oltre 200 arresti), il presidente francese ha sottolineato: "Quando i sindacati manifestano, hanno la loro legittimità, quando organizzano cortei, che lo facciano, sono contrari a questa riforma, io li rispetto". Ma "non accetto la violenza quando si è scontenti di qualcosa".

"Siamo una grande nazione e un antico popolo che può dotarsi di responsabili che hanno una legittimità politica. Presidente della Repubblica, parlamentari sono eletti dal popolo. I sindacati sono legittimi. Ma non è accettabile che dei gruppi utilizzino un'estrema violenza per aggredire come in questi giorni, dei sindaci, degli esponenti della Repubblica che sono per la riforma. Non è accettabile che utilizzino una violenza senza regole perché sono scontenti di qualcosa", ha ribadito Macron. 

Inoltre, durante il corso dell'intervista, Macron si è detto pronto ad "addossarsi l'impopolarità" sulla riforma delle pensioni. Ricordando di non poter venire rieletto per una terza volta all'Eliseo, il leader francese ha martellato sulla necessità di adottare la contestata riforma previdenziale, "nell'interesse superiore della nazione".

LEGGI ANCHE: Francia, cittadini furiosi contro la riforma pensioni: oltre 200 arresti

GUARDA IL VIDEO DELL'INTERVENTO DI MACRON IN DIRETTA TV

LEGGI ANCHE: Riforma persioni, arresti a Parigi a manifestazioni di protesta. VIDEO 

Riforma pensioni, continuano le proteste in Francia: notte di rabbia e scontri 

Nel frattempo, nel Paese continuano a verificarsi episodi di violenza, scontri e manifestazioni. La Normandia è oggi la regione di punta della protesta con un'operazione "porto morto" a Le Havre con diversi blocchi stradali ad annullare ogni attività portuale. Nel pomeriggio, dopo il discorso di Macron, sono già state fissate manifestazioni in tutta la Francia, a Parigi appuntamento alle 18 nella zona di "Stalingrad", a Bordeaux 17:30 a place de la Victoire, a Strasburgo "sciopero barbecue" dei cittadini con i ferrovieri in sciopero. Tensione, infine, in attesa di domani, nona giornata di mobilitazione generale contro la riforma che vuole aumentare da 62 a 64 anni l'età minima per lasciare il lavoro: sono attesi fra 600.000 e 800.000 manifestanti, 12.000 i poliziotti che verranno schierati, una cifra record dall'inizio delle proteste. A Parigi, il corteo taglierà in due la città, dalla Bastiglia all'Opéra. 

 

Tags:
macronpensioni