A Milano il panificio più piccolo d'Italia. E il prezzo lo decide il cliente

Matteo Trapasso ha aperto TraMa, micropanificio in corso Venezia: tra laboratorio e punto vendita poco più di otto metri quadri. Il prezzo? Decide il cliente

a cura della redazione
Matteo Trapasso di TraMa (Instagram)
Milano

A Milano il panificio più piccolo d'Italia. E il prezzo lo decide il cliente

Milano sta vivendo una stagione di boom di nuovi panifici e bakery, spesso microattività gestite da maestri panificatori di nuova generazione con una cura artigianale alla realizzazione del loro prodotto ed una approfondita ricerca su ingredienti, materie prime e metodi di cottura.

TraMa: otto metri quadri in Porta Venezia

Le cronache hanno recentemente raccontato la storia di una di queste realtà, il micropanificio artigianale TraMa, avviato da Matteo Trapasso, a fine 2022 in via Stoppani, zona Porta Venezia. Appena otto metri quadri tra laboratorio e punto vendita  che lo rendono il panificio più piccolo d'Italia se non d'Europa. L'attività è stata avviata grazie a crowd funding su GoFundMe ed in poco tempo TraMa è già entrato nella Guida Pane e Panettieri del Gambero Rosso. Che così descrive il pane di Trapasso: "Farine bio macinate a pietra e pasta madre si traducono in medie e grandi pezzature, dalla bella mollica scioglievole e una crosta intensamente profumata, caratterizzate da una notevole conservabilità".

Trapasso: "Questo è un lavoro che ha bisogno di pazienza, studio e rispetto"

Intervistato da MilanoToday il 24enne aveva spiegato: "Oggi i migliori a fare pane e lievitati sono a mio giudizio i nordici, sia per tecnologie utilizzate che per riscoperta di diverse farine e antiche varietà di grani. La loro tecnica guarda al futuro della panificazione, così bistrattata da noi in Italia negli anni ‘80 e ‘90, dove venivano utilizzati prodotti scadenti come il lievito di birra e accelleratori industriali che permettevano di fare di più a discapito però della qualità. Questo è un lavoro che ha bisogno di pazienza, rispetto per le materie prime, studio continuo”.

Da TraMa il prezzo del pane lo decide il cliente

Altra peculiarità di TraMa, all'insegna della massima trasparenza: il prezzo del pane lo può decidere il cliente. Così il gestore a Gambero Rosso: "All'inizio i clienti lo pagavano di più! Poi, una volta assestata la cosa, hanno iniziato a chiedermi il prezzo di vendita normale e a tararsi di conseguenza. Ad ogni modo nessuno scende al di sotto della metà del prezzo normale”. Che da TraMa si assesta sui 12 euro al chilo.

Tags:
matteo trapassomilanopanificiotrama