Stupro in Centrale, la Prefettura di Milano: "Controlli intensificati"

Dopo la violenza sessuale nell'ascensore della stazione, la Prefettura esprime soddisfazione per il tempestivo arresto: "Proseguire con ancora più impegno"

a cura della redazione
Esercito in Stazione Centrale a Milano (LaPresse)
Milano

Stupro in Centrale, la Prefettura di Milano: "Controlli intensificati"

"Soddisfazione per l'operato delle Forze di Polizia che hanno prontamente identificato il responsabile" dello stupro all'interno dell'ascensore della Stazione centrale di Milano e "lo hanno assicurato alla giustizia a distanza di poche ora dal momento in cui e' stato commesso il fatto". E' quanto fa sapere la Prefettura di Milano in una nota. "La professionalita' dimostrata del personale della Polfer e la tempestivita' dell'azione di contrasto degli episodi criminosi conferma l'efficacia dell'intensa e costante attivita' interforze posta in essere secondo il coordinamento del Ministero dell'Interno a partire dallo scorso gennaio, che proseguira' anche nei prossimi mesi. Durante i servizi dedicati solo in Stazione Centrale e nelle aree attigue, dal 16 gennaio al 27 aprile, gli operatori in campo (Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Locale, Ispettorato del Lavoro) hanno infatti controllato n. 44.714 soggetti. Di questi n. 633 sono stati denunciati e n. 50 arrestati".

La Prefettura: "I servizi interforze saranno ancor più intensificati"

Mentre "a seguito dei controlli sulle persone sono stati emessi n. 301 provvedimenti di espulsione, dei quali n. 41 con accompagnamento presso il C.P.R., n. 253 Ordini di lasciare il Territorio Nazionale, n. 6 accompagnamenti alla frontiera e una misura alternativa al trattenimento. In totale il Questore ha emesso 133 misure di prevenzione personali: n. 99 divieti d'accesso alle aree urbane e n. 34 fogli di via obbligatori. Il grave fatto di violenza accaduto rappresenta una spinta a proseguire nel percorso intrapreso con ancora piu' impegno per prevenire la commissione di reati, grazie al ripristino della legalita' e una migliore vivibilita' delle zone intorno alla Stazione Centrale di Milano. I servizi interforze saranno pertanto ancor piu' intensificati".

Stupro in Centrale, Majorino (Pd): "Il ministero dell'Interno si muova per aiutare Milano"

"Credo ci sia un tema specifico di cui parlare e su cui il ministero dell'Interno debba muoversi per aiutare la città di Milano. Esso è relativo alla sicurezza nell'area della stazione di Milano". Lo ha scritto in una nota il capogruppo del Pd in Regione Lombardia e componente della segreteria nazionale con delega alle politiche migratorie e diritto alla casa, Pierfrancesco Majorino, riguardo alla situazione della sicurezza nelle aree antistanti la Stazione Centrale di Milano. "Per quel che riguarda le polemiche di Salvini, esse sono ridicole per una semplice ragione. I provvedimenti sull'immigrazione su cui sta lavorando il Governo porteranno ad aumentare e non certo a diminuire il numero delle persone irregolarmente presenti nelle nostre città. Lo stesso Salvini causò da ministro dell'Interno con i suoi provvedimenti l'aumento di persone senzatetto e senza dimora divenute tali perchè non più inserite nei circuiti dell'accoglienza. Non dimentichiamolo" ha aggiunto.

Tags:
questurastazione centralestuproviolenza sessuale