Migranti, Fratoianni si schiera con Parigi: il "cattivo maestro" di Sx

Nicola Fratoianni, uno dei pochi reperti di homus comunistus reperibili sul mercato dell’usato, "sputa" sull'Italia e passa con il nemico

Di Giuseppe Vatinno
Nicola Fratoianni
Politica

Migranti, un fatto molto grave perché dimostra tutta l’inaffidabilità della sinistra estrema

E alla fine Nicola Fratoianni, uno dei pochi reperti di homus comunistus reperibili sul mercato dell’usato, non ha resistito e dopo che il Pd aveva saggiamente rimandato al mittente le accuse della Francia sulla gestione dei migranti, ha detto che i franzosi hanno ragione.

Così ha dichiarato: “Non è che non li sanno gestire. È una scelta quella del governo, il decreto appena approvato punta ad alimentare l'emergenza e il caos. È una scelta politica precisa. Serve a fare dell'immigrazione il serbatoio di un'infinita speculazione elettorale. Loro fabbricano irregolarità e colpiscono tutte le cose che funzionano", dando ragione al ministro dell’Interno Darmanin che aveva attaccato Giorgia Meloni.

Un fatto molto grave perché dimostra tutta l’inaffidabilità della sinistra estrema. Appena possono sputano sull’Italia e passano al nemico. Un giochetto che hanno fatto spesso e che gli serve unicamente a mantenere quei pochi voti che riescono ancora a racimolare e che gli permettono di condurre ricche esistenze vellutate da radical – chic.

Basti pensare che il furbo Fratoianni è riuscito a portarsi a Montecitorio pure la moglie, Elisabetta Piccolotti. Due stipendi stellari per i protettori dei poveri e degli ultimi. E come non ricordare che Fratoianni, sempre lui, è stato l’artefice dello sbarco in Parlamento del Deputato con gli stivali, il mitico Soumahoro che poi hanno dovuto sbolognare dal proprio gruppo parlamentare per le note imbarazzanti vicende. Questa dichiarazione è la cartina di tornasole che dimostra plasticamente che il leader di Alleanza Verdi Sinistra non serve a rappresentare nulla ma si muove solo per sé stesso. Come detto, almeno il Pd ha avuto finora un comportamento responsabile di unità nazionale e non ha cercato facili scappatoie o aiuti stranieri.

È del tutto evidente che la Francia stia utilizzando il tema dell’immigrazione italiana per un regolamento di conti interno tra bande, come spesso avviene nella politica d’Oltralpe. La Francia è quella stessa nazione che fa la ramanzina all’Italia che non accoglie i migranti e poi di giorno li manganella ai confini e di notte li chiude nei sacchi e li imbarca in auto senza insegne e li riporta in Italia, scaricandoli letteralmente per terra. Poi scappano e tornano in Francia.

Le immagini colte dalle telecamere al confine le hanno viste tutti. Così facendo Fratoianni non solo dimostra di essere inaffidabile ma si propone per vera e propria Quinta Colonna francese, cioè di chi denigra il nostro Paese. Se proprio vuole fare un bel gesto a favore dei poveri incominci a dimettersi lui o sua moglie così almeno si risparmiano un sacco di soldi utili alla società e non solo alla vita privata del Che Guevara pisano.

Tags:
fratoianni francese