Cronache

Conte a Norcia contestato dai terremotati, poi incontra i sindaci

 

Roma, 20 mag. (askanews) - Una piccola folla di contestatori, circa una cinquantina di persone che hanno subito danni dal terremoto del 2016 nel Centro Italia, ha accolto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, arrivato a Norcia con il sottosegretario alla presidenza del consiglio Vito Crimi per un incontro con i sindaci dei territori.All'arrivo del premier i cittadini del Comitato Rinascita Norcia hanno mostrato striscioni con scritto "Senza ricostruzione non c'è futuro, ciarlatani tutti" e "Il tempo è scaduto ridateci i nostri paesi basta chiacchiere", insieme a diversi disegni di Pinocchio a simboleggiare bugie e false promesse.Conte si è fermato a parlare con loro dichiarando che molti sono problemi "ereditati". "Abbiamo un decreto in sede di conversione, il fatto che noi oggi facciamo una riunione tecnica qui è per non sbagliare gli emendamenti che dobbiamo inserire".Il premier ha assicurato ai sindaci dei comuni colpiti che nel decreto sblocca cantieri all'esame del Senato saranno inseriti emendamenti per aiutare la ricostruzione. "Siamo consapevoli che ci sono comunità che soffrono - ha detto - che non vedono ancora una prospettiva reale e vorrebbero restituita la comunità alla vita quotidiana che si è persa".E poco prima dell'incontro, in merito all'operato del governo gialloverde, "diciamo che non abbiamo mai distolto l'attenzione ma dobbiamo fare molto di più. Soprattutto, mentre nella fase emergenziale operiamo velocemente con gli strumenti a disposizione, nella fase della ricostruzione siamo ancora lenti, su questo dobbiamo accelerare".