Economia

Istat: il Pil recupera. A settembre occupati stabili

 

Milano, 30 ott. (askanews) - L'economia italiana è ripartita. Nel terzo trimestre del 2020 il prodotto interno lordo (Pil) è aumentato del 16,1% rispetto al trimestre precedente, mentre è diminuito del 4,7% in termini tendenziali. E' la stima preliminare del Pil diffusa dall'Istat. Il "marcato recupero del terzo trimestre - è il commento dell'Istat - riporta il volume del Pil ai livelli registrati nella prima metà del 2015"."L'economia italiana, dopo la forte contrazione registrata nella prima metà dell'anno per gli effetti economici dell'emergenza sanitaria registra - ha osservato l'Istat - un consistente recupero nel terzo trimestre".Tuttavia, "a causa delle flessioni dei precedenti due trimestri dell'anno, nel confronto con il terzo trimestre del 2019 la variazione resta negativa nella misura del 4,7%".Sul versante lavoro, l'Istat comunica che a settembre la disoccupazione è calata al 9,6%, e per i giovani al 29,7%. Secondo le stime preliminari.Le ripetute flessioni congiunturali registrate tra marzo e giugno 2020 hanno fatto sì che, anche nel mese di settembre 2020, l'occupazione continui a essere più bassa di quella registrata nello stesso mese del 2019 (-1,7% pari a -387mila unità). Il tasso di occupazione scende, in un anno, di 0,9 punti percentuali.In Italia, a settembre, il livello dell'occupazione è ancora inferiore, di quasi 330 mila unità, a quello di febbraio 2020. Rimane più elevato sia il numero di disoccupati, di circa 40 mila unità, sia quello degli inattivi, di oltre 220 mila unità.