Economia

Smart City e Smart Mobility, arrvia il primo Master in Italia

 

Milano, 21 ott. (askanews) - Tutto pronto per il primo Master in Italia sul tema Smart City e Smart Mobility per formare figure professionali con competenze trasversali dal design, all'economia, dalla tecnologia all'ambiente capaci di gestire la transizione verso un modello di città più sostenibile e a misura d uomo. Il Master dura un anno, incluso uno stage in azienda, partirà a febbraio ed è stato organizzato dal Dipartimento di Design del Politecnico di Milano e dalla Scuola di Nuove Tecnologie dell'Accademia di Belle Arti di Brera, attraverso il Consorzio interuniversitario ARD&NT, con il supporto di Icona Design Group, Coeclerici e Fiamm Energy Technology.L'obiettivo, come spiega Teresio Gigi Gaudio, Fondatore di Icona, è colmare un gap formativo ed evitare che il nostro paese rimanga indietro su temi fondamentali per gestire l'aumento della popolazione mondiale soprattuto nei grandi centri urbani: "Altri Paesi a cominciare dalla Cina, ma per proseguire anche in alcune città europee, hanno già lanciato dei progetti pilota su Smart Cities e Smart Mobility. In Italia non se ne parla praticamente neppure quindi non esiste nessuna iniziativa in questo senso e non esiste una cultura in questo senso. Quindi il master tende a creare questa sensibilità per questi problemi, per cominciare a creare una classe dirigente che sappia, che conosca queste problematiche che sia in grado domani attivamente di realizzare dei progetti importanti multidisciplinari ma avendone le competenze".Ai profili che frequenteranno il Master sarà chiesto di trovare soluzioni a problemi complessi come la progettazione, gestione e comunicazione della città, del territorio e dei mezzi e sistemi di trasporto. Arturo Dell'Acqua Bellavitis, direttore del Master: "La novità di questo master è non agire per le tipologie tradizionali formative ma puntare su un problema fondamentale che è trasversale è l'interesse formare delle figure che possano operare in diversi ambiti specifici con una formazione trasversale".La figura del designer rimane protagonista ma richiede nuove competenze. Davide Cannata design manager di Icona: "Le nuove competenze richieste sono intanto avere una visione più ampia, quindi non pensare più al singolo prodotto non concentrarsi più sul singolo concetto, ma avere una visione più d'insieme e quindi far parte, cioè quell'oggetto, quel prodotto fa parte di un ecosistema. Un ecosistema che dialoga dove all'interno, i vari prodotti dialogano tra di loro. Quindi la visione è molto più concettuale, molto più estesa, molto più complessa".Il Master Smart City & Smart Mobility è riconosciuto dal Miur ed è aperto a un massimo di 25 studenti con laurea triennale o magistrale, con la possibilità di ottenere borse di studio.