Covid, colori regioni dopo Pasqua: Lombardia rossa, Veneto in arancione, Campania incerta
Anche questo venerdì cade la riunione della Cabina di Regia che esamina il monitoraggio settimanale dei dati Covid. Con le indicazioni del comitato tecnico scientifico e in base all'indice Rt, il ministro della Salute Roberto Speranza stabilirà poi i nuovi colori delle regioni (validi dal 6 aprile, dopo le festività di Pasqua in zona rossa per tutta la penisola) e gli eventuali passaggi da zona arancione a rossa e viceversa. Nessuna zona gialla invece, in base al dl Covid che entrerà in vigore giorno 7, potrà esserci fino al 30 aprile.
La conferenza stampa dell'Istituto superiore di Sanità
A oggi 12 le regioni e le province autonome in zona rossa e 9 in zona arancione. 7 regioni rischiano di restare in zona rossa fino al 12 aprile. Lombardia, Piemonte, Toscana, Puglia, Valle D’Aosta, Friuli Venezia Giulia e Marche hanno tutte un’incidenza oltre la soglia dei 250 casi/100mila abitanti.
Tra le regioni che cambiano colore invece il Veneto, che si prevede passerà all'arancione. Ieri, 1 aprile, il governatore Luca Zaia aveva dichiarato: "I dati non sono aggressivi e in crescita, auspico sia una inversione di tendenza. Il contenimento del Covid c'è. I dati Rt 1.12 , incidenza 226,8 sotto la soglia del 250, ricoveri 29 in terapia intensiva con soglia 30: se saranno confermate le nostre proiezioni noi auspichiamo un passaggio di colore". Poi oggi parlando nel corso del consueto punto stampa, ha annunciato: "Saremo in zona arancione, ne ho parlato con il ministro Speranza". "Si tratta ora di capire se partirà da martedì o mercoledì", ha aggiunto. In bilico la Campania, anch'essa con dati sotto la soglia di allarme.
Commenti