Artemide e Mercedes Benz alleate nel fare nuova luce
L'intervista di Affari a Carlotta de Bevilacqua
Di Angelo Maria Perrino
Artemide e Mercedes-Benz, due aziende leader internazionali nei loro rispettivi campi, l’auto e la luce, si incontrano, aprono un dialogo e avviano un percorso sinergico che riesce a fondere le competenze di entrambe sulla base di valori condivisi.
Due storici marchi, forti di un sapere acquisito ma soprattutto di una visione che fin dall’inizio ha guardato al futuro, alla ricerca e all’innovazione come chiave del proprio sviluppo. La ricerca tecnologica avanzata è alla base di questo percorso che si sviluppa attorno a punti comuni come l’attenzione al benessere dell’uomo ma anche al rispetto del pianeta.
Nasce un design innovativo incentrato sull’uomo e sulla sua esperienza e percezione. Un uomo impegnato dal punto di vista etico e sostenibile, capace di lavorare per prodotti a lungo termine grazie alla qualità di manufacturing ma soprattutto grazie a una visione innovativa.
L'AZIENDA/ Artemide: innovazione, design e Made in Italy LA BIOGRAFIA/ Artemide e il suo fondatore Ernesto Gismondi |
Arriva così Ameluna, un perfetto esempio di come la competenza nel far luce di Artemide, unita al tratto distintivo di Mercedes nella forma e nei materiali possa dar vita a un elemento capace di stupire ed emozionare.
Se ne saprà di più all’imminente Salone del mobile di Milano. Intanto Affaritaliani.it fornisce un’anticipazione di questo straordinario successo del Made in Italy con un’intervista a Carlotta de Bevilacqua, vicepresidente del gruppo Artemide (e moglie del fondatore Ernesco Gismondi), responsabile della ricerca e dell’innovazione del gruppo.
Guarda l'intervista del direttore di Affaritaliani.it Angelo Maria Perrino a Carlotta de Bevilacqua
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