A- A+
Costume
Controne, si rilancia con le sue eccellenze della terra (tra cui il fagiolo)

Piccolo, tondo e bianco. Anzi, bianchissimo. Senza macchie, senza occhi e particolarmente digeribile. Caratteristiche che lo rendono ricco di vitamine, specialmente quelle del gruppo B ed epatoprotettore. E’ il fagiolo di Controne, di antica tradizione e particolarmente pregiato. La buccia sottile, quasi impalpabile, ne fa un legume assai digeribile. Al punto che ogni anno, a novembre, Controne lo celebra con una sagra che richiama in collaborazione con Slow food diverse migliaia di visitatori tra enogastronomi e medici.

Lo ricorda una filastrocca composta nella stessa località da Nicola Chiaino, Elena Conti e Liliana Russo: “La pasta e fagioli in rosso devi gustar/per far foco d’amore divampar/li fagioli insomma devi sempre mangiar/salute vuoi trovar”. Non è un caso che il tipico fagiolo occupi un posto di prima fila nel modello alimentare cilentano dove, secondo Angel Keys, nutrizionista americano e teorico della dieta mediterranea, sono praticamente sconosciute alcune patologie, come quelle vascolari e cardiache. Come occupa un posto di tutto rispetto l’olio, simbolo indiscusso di un territorio votato all’olivicoltura e pertanto tappa italiana di GirOlio. La sagra del tipico legume è promossa dal comune che punta, come riferisce ad Affaritaliani il sindaco Ettore Poti “non solo a valorizzare un prodotto che fa parte del paniere del tipico campano, peraltro contrassegnato con il marchio Dop, ma a promuovere in termini turistici il comprensorio degli Alburni del quale Controne fa parte. Il paesaggio, la tutela, la valorizzazione dei beni culturali e le tradizioni del tempo che fu fanno di questa città il luogo della migliore accoglienza turistica ed enogastronomica”.

La coltivazione di questo legume rappresenta una fonte di reddito per gli agricoltori, per l’indotto e per gli operatori turistici mediante itinerari del Cilento”. Proprio per proteggere il territorio e sviluppare il turismo l’amministrazione comunale, aggiunge Poti, è impegnata a proteggere la natura e sviluppare il turismo, attrezzando spazi per picnic e creando sul fiume Calore il Parco delle Sorgenti dove cultura, storia e biodiversità si fondono costituendo un corridoio ecologico di grande rilevanza naturalistica. Una struttura in legno realizzata dallo studio Zitomori di Milano che è valsa al comune l’ottenimento del premio InArch per la qualità dell’architettura. A parte il Parco, la città salernitana vuole puntare ancora sulle sue eccellenze della terra, appunto l’olio ed il fagiolo.  Introdotto in Europa agli inizi del 1500 da parte dei conquistatori dell’America Latina, questo fagiolo ha fatto la sua comparsa nella Valle del Calore tra il 1528 e il 1533 come dono ai frati benedettini dell’Abbazia di San Nicola da parte di Clemente VII. Ben presto la coltivazione del prelibato legume trovò un habitat ottimale nel territorio di Controne, come attesta un documento del podestà della zona risalente al 1578. Oggi il territorio di coltivazione è situato nel territorio pedemontano degli Alburni, lungo il versante che si affaccia sulla Piana del Sele, all’interno del Parco nazionale del Cilento- Valle di Diano-Alburni.

Eduardo Cagnazzi

Tags:
controne fagiolofagiolo contronecontrone turismo





in evidenza
Super Annalisa fa incetta di platini: arriva il quinto disco per "Bellissima"

E la hit "Sinceramente" esplode all'estero

Super Annalisa fa incetta di platini: arriva il quinto disco per "Bellissima"


in vetrina
Affari in rete

Affari in rete

motori
MINI Aceman: innovazione e stile nel nuovo crossover elettrico

MINI Aceman: innovazione e stile nel nuovo crossover elettrico

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.