Silvio Berlusconi, l'elisir di giovinezza? "Dieta da atleta, bevo molta acqua" - Affaritaliani.it

Costume

Silvio Berlusconi, l'elisir di giovinezza? "Dieta da atleta, bevo molta acqua"

Elezioni 2018, Silvio Berlusconi: "Dieta da atleta, dormo poco, bevo molta acqua. E non sento l'età che ho"

Silvio Berlusconi: "Dieta da atleta per questa campagna. Ed evito le cene elettorali" 

 
"Grazie a Dio e ai medici del San Raffaele, dopo l’intervento che ho subito la scorsa estate, mi sento più energico e in salute di prima. E ho sentito ancora, come nel 1994, il dovere di scendere in campo per evitare al mio Paese un grave pericolo, quello della conquista del potere da parte dei Cinque Stelle". Silvio Berlusconi in una lunga intervista a Chi (in edicola da mercoledì 28 febbraio), che ha seguito il leader di Forza Italia per un’ intera giornata realizzando un ereportage fotografico che mostra il dietro le quinte della campagna elettorale con eccezionali immagini della sua vita privata con la compagna, Francesca Pascale e i loro cani, ha raccontato come ha affrontato questa ennesima sfida.

 

Silvio Berlusconi:  "Dieta da atleta. Non sento l'età che ho"

 
"Questa volta mi sono preparato come un atleta per far fronte alle fatiche della campagna elettorale. Non ho mai dormito molto, a volte lavoro fino alle due o alle tre del mattino e mi sveglio alle 6. Ma io non mi sento davvero addosso l’età che ho. Dicono che l’età sia una condizione dello spirito, forse è davvero così».
 
 

Silvio Berlusconi, elisir di giovinezza: mangio molta frutta, ai pasti solo verdure e proteine

 
 
Poi il Presidente Berlusconi continua: "Mi sono imposto però una disciplina, che poi è uno dei segreti per raggiungere i traguardi più difficili, anche se durante la campagna non esiste una giornata uguale alle altre. Ho voluto prediligere i media e i social network, dei quali mi occupo personalmente, e saltare pranzi e cene di rappresentanza. Infatti, cerco di mangiare bene: molta frutta e molte spremute. Soprattutto, bevo tanto, almeno due litri di acqua e poi del té e delle tisane. Ai pasti solo verdure e proteine. Sono goloso di dolci, ma mi trattengo con grande sacrificio".

 

BerlusconiFoto Chi
 

Silvio Berlusconi: "Telefono a tutti i miei figli almeno una volta al giorno"

 

«Telefono a tutti i miei figli almeno una volta al giorno e ai miei nipotini appena mi è possibile. Fuori da questa campagna elettorale, se ho deciso di dedicare un’ora a giocare con i miei nipoti al pranzo della domenica, i miei collaboratori cercano in tutti i modi di non interrompermi, esattamente come se stessi incontrando un Capo di Stato», aggiunge Silvio Berlusconi parlando dei propri affetti famigliari nell'intervista esclusiva concessa al settimanale Chi (in edicola da mercoledì 28 febbraio). Parlando del suo rinnovato impegno politico, Berlusconi aggiunge: «Ai miei nipoti dico che, quando saranno grandi, capiranno che lo sto facendo per loro e per i tanti bambini e ragazzi italiani come loro, ai quali voglio lasciare un Paese migliore». Ma è soprattutto con i figli che Berlusconi parla della propria attività politica. «Ho la fortuna di avere cinque figli davvero bravi. Hanno provato a convincermi, ognuno con i propri argomenti, a non tornare in campo, ma, come vedete, non hanno avuto successo. Ora si sono rassegnati e mi stanno sempre vicini con il loro affetto».

 

foto CHI BerlusconiBerlusconi e Francesca Pascale (foto Chi)
 

Silvio Berlusconi: "L'accoglienza e la dolcezza di francesca mi compensano delle fatiche della giornata" 

 

Nella lunga intervista esclusiva che ha concesso al settimanale Chi (in edicola da mercoledì 28 febbraio), Silvio Berlusconi parla anche di Francesca Pascale, alla quale è legato dal 2011, che vive a Villa Maria a pochi chilometri da Arcore con i dieci cani della coppia. Qui il Presidente Berlusconi torna per cenare e per dormire ogni volta che gli impegni glielo consentono, come testimoniano le eccezionali immagini realizzate da Chi, che mostrano il leader di Forza Italia nella sua vita privata con la compagna. «A differenza di Arcore, pochissimi conoscono l’indirizzo e il numero di telefono della villa, che quindi è un rifugio sicuro, dove l’accoglienza e la dolcezza di Francesca mi compensano delle fatiche della giornata».