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Social influencer una professione? E' ufficiale. Apre la prima scuola

Essere social influencer è ufficialmente una professione. E' iniziato oggi il primo corso della Condé Nast Social Academy, presentato stamattina al Teatro Litta di Milano, alla presenza di Fedele Usai, amministratore delegato di Condé Nast Italia, Luca Dini, direttore editoriale e direttore della comunicazione corporate Condé Nast Italia, Giuseppe Soda, Dean Sda Bocconi School of Management, Roberto Serafini, direttore generale L'Oréal Luxe Italia, e Anna Scavuzzo, vicesindaca del Comune di Milano. Presenti anche le prime 20 studentesse, tutte donne, scelte su un totale di oltre 2mila candidature arrivate in un mese. Solo 3 gli uomini che hanno fatto domanda.

L'academy di Condé Nast, con il contributo scientifico e didattico di SDA Bocconi school of management, è la prima in Italia rivolta agli operatori dell’influencing marketing. Un corso che, coinvolgendo nel percorso formativo accreditati esperti di comunicazione e social media marketing, vuole insegnare un uso efficace e corretto dei social media a chi intende farne parte fondante del proprio futuro professionale. Questa prima sessione, di cui è partner esclusivo L’Oréal Italia Divisione Lusso, ha come suo focus il settore beauty & lifestyle, ma le sessioni future si estenderanno anche ad altri segmenti verticali.

"Una media company ha il compito di toccare tutti gli ambiti della comunicazione - ha spiegato Fedele Usai, amministratore delegato di Condé Nast Italia -. Non esistono piattaforme buone o cattive, a fare la differenza è la qualità. Noi abbiamo deciso di entrare in un ambito importante, soprattutto in alcuni settori, ma con il nostro stile. Serve una formazione per queste nuove figure professionali, anche in tema di etica, responsabilità e trasparenza dei contenuti. Saremo i primi ad avere un network di influencer certificato e preparato".

Il progetto nasce da un’analisi dei cambiamenti in atto nel mondo nella comunicazione, dove gli editori come Condé Nast coinvolgono già da tempo, nei propri progetti digitali, nuovi soggetti come i blogger, gli Youtuber e gli Instagrammer. L’obiettivo è quello di formare la prima generazione di influencer che alla pratica quotidiana dei digital e social media possa aggiungere, nel campo della comunicazione e del marketing e delle tendenze di mercato, le competenze necessarie per "cambiare il cambiamento", invece che semplicemente adeguarsi a esso. Un po’ il salto di qualità che nel 2016, nel presentare un piano di diffusione del coding nelle scuole, Barack Obama prospettava agli studenti americani: «Non comprate un nuovo videogame – fatene uno. Non usate semplicemente il telefono – programmatelo».

La docenza dell’Academy verrà affidata a un corpo di esperti selezionato in Condé Nast e in SDA Bocconi school of management, con la partecipazione di special guest internazionali che esprimono – nel mondo del lusso, della comunicazione e del beauty –l’eccellenza sui canali digitali: i 15 docenti si alterneranno in aula, nella sede storica di Condé Nast in piazza Castello 21, per introdurre gli studenti ai più efficaci e corretti modi di utilizzo delle nuove forme di visual storytelling. Il corso, che inizia il 13 novembre, comprende nei primi quattro mesi quattro moduli della durata di una settimana full time, seguiti da un modulo di formazione pratica di due settimane arricchito da esperienze complementari sul territorio. I 20 studenti di questa prima sessione sono stati scelti – a partire da oltre 2 mila videocandidature ricevute in meno di un mese – attraverso un rigoroso processo di selezione basato su criteri definiti da Condé Nast e SDA Bocconi school of management per garantire ai partecipanti e al partner un’esperienza formativa di alta qualità. Il corso si rivolge a candidati e candidate sopra i 19 anni di età, con diploma di scuola superiore, iscrizione universitaria in corso e buona conoscenza della lingua inglese. I profili selezionati hanno tutti dato prova di quel mix di formazione, creatività e capacità di espressione personale su cui si costruisce una comunicazione capace di parlare con credibilità e autenticità alle nuove generazioni.

La direzione della Condé Nast Social Academy è affidata a Raffaella Buda, dal 2015 Branded Content Director di Condé Nast, con il coordinamento didattico del contributo SDA Bocconi school of management di Gabriella Lojacono, Associate Professor of International Management e Director Executive Master in Luxury Management (EMiLUX). Per ulteriori informazioni: socialacademy@condenast.it

A seguito di questo primo corso, sono già previsti altri due master per il 2018, aperti non più a 20, ma a 40 partecipanti ciascuno, incentrati non più soltanto sul beauty, ma anche sul lifestyle, sul food e sul tech, con sponsor in via di definizione.

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